“HOME BITTER HOME”: LE TOSE SCIVOLANO NELL’ESORDIO AL BARISON
Citofonare “Mafalda”. Il connubio viscerale tra la società rossoblu e la Città della Vittoria, scandito negli ultimi anni da un climax di successi e traguardi sportivi, si rinnova, con tutto lo slancio di un’annata particolare carica di significati storici e culturali, nel salotto buono del pallone a pochi passi dalla Vittoria Alata. Lo Stadio Paolo Barison riaccoglie le sue Tose anche in questa stagione cadetta 2017/2018 e lo fa spalancando le porte per la “Prima” delle ragazze di mister Dario De Biasi davanti al proprio pubblico, nella seconda giornata del Girone C. Esattamente come un anno fa, seppure a campi invertiti, l’avversaria per confermare quanto di buono espresso al primo giro di valzer è il San Marino. La formazione del Titano ha brillantemente superato il battesimo di fuoco dell’anno da matricola in cadetteria e riparte da un ottimo settimo posto e dalla confermatissima Fulvia Dulbecco, top scorer con i suoi 22 gol e relativa medaglia di bronzo in classifica cannonieri.
Pochi i dubbi per mister De Biasi nel delineare l’11 iniziale griffato di rossoblu: le Tose selezionate per il fischio d’inizio sono le stesse di 7 giorni prima a Mozzecane, tra certezze e persistenti defezioni, con il recupero più a fini numerici che pratici di Adriana De Martin in panchina. Natasha Piai è dunque nuovamente chiamata a spingere sulla fascia a sinistra, supportando all’occorrenza la linea mediana, con Margherita Zanon e Greta Ponte a dirigere l’attacco. Tra le ospiti, coach Baschetti rinuncia dal 1′ a Dulbecco, frenata da alcuni piccoli problemi fisici, optando per Gaia Mastrovincenzo, ex Sassuolo, come unico terminale in fase offensiva.
Le ragazze sammarinesi impattano il match senza timori reverenziali di fronte alle più quotate padrone di casa, ma nonostante l’approccio non irresistibile le Tose passano, con grande cinismo, alla prima occasione dell’incontro: Piai a centrocampo disegna con il sinistro un lancio al bacio di prima per Zanon, che appena dentro l’area da sinistra incrocia imparabilmente sull’angolo opposto senza lasciare scampo a Giorgi. 1-0 al 13′ e primo sigillo in campionato per il cecchino MZ11. La rete scuote dal torpore iniziale le protagoniste in campo e il pubblico sugli spalti, il Permac al 20′ potrebbe già arrotondare il punteggio dopo un’ottima combinazione left-left tra Tonon e Zanon che spedisce Mantoani in area piccola a porta praticamente sguarnita, ma la friulana di piatto sinistro manda incredibilmente a lato. Il San Marino, meno incisivo nella seconda parte di frazione, prova a riaffacciarsi in avanti con uno spunto della sgusciante Mastrovincenzo in area rossoblu, controllato senza troppe apprensioni da Reginato. Le Tose chiudono il primo tempo in avanti e con un possesso palla più convinto, Ponte va due volte alla conclusione, prima centralmente dal limite dell’area poi sulla sinistra con una palombella deviata da Nicolini, trovando sempre attenta e sicura l’estremo difensore sammarinese Giorgi.
La ripresa si apre con la novità Zanella per Zanon (toccata duro nel finale di prima frazione) in casa Permac e il ritorno di Piai a compiti prettamente più offensivi. Ma a balzare all’occhio è il body language delle rossoblu, che approcciano nel peggiore dei modi la seconda tranche della contesa, nonostante al 4′ ancora Mantoani si divori, in scivolata dall’interno dell’area piccola su prezioso suggerimento di Piai da sinistra, la palla del raddoppio. Il mister sammarinese Baschetti decide che è arrivata l’ora di sfoderare l’arma più importante dell’arsenale azzurro: fuori Prenga, dentro Dulbecco all’11′. L’ingresso della carismatica punta classe ’83 cambia definitivamente l’inerzia del match, il San Marino comincia a crederci di fronte all’opaca prova fornita dalle padrone di casa e il primo, grosso campanello d’allarme per le Tose rintocca al 18‘, quando Vagnini su punizione dal limite di sinistro coglie l’incrocio dei pali rossoblu. Passano altri 2’ e Dulbecco conquista un’altra punizione interessante, sempre dal limite dell’area di rigore, questa volta appena più a destra: il sinistro di Martina Vagnini questa volta spedisce il pallone sotto la traversa con Reginato che tocca soltanto. Pareggio meritato per le ospiti e Permac che si rituffa avanti con più foga che lucidità, sprecando un’altra volta un’occasione colossale, forse la più sanguinosa del lotto: Zanella centra il palo di testa da pochi passi sulla parabola da sinistra di Piai, alle sue spalle Foltran tutta sola dal dischetto spedisce alle stelle. Il pomeriggio dei rimpianti per le Rossoblu è tutt’altro che concluso, anzi, a 2′ dal 90′ arriva la beffa finale: la neo-entrata Bianchi riconquista un pallone sulla destra e serve Mastrovincenzo, in area, abile con un sinistro di potenza a trafiggere Reginato. Nel recupero, con le Tose tutte sbilanciate in avanti, Mastrovincenzo potrebbe addirittura realizzare la doppietta, ma spreca calciando alto da buona posizione.
Si conclude con una sconfitta totalmente inaspettata l’esordio casalingo in campionato per le ragazze di mister De Biasi. Testa bassa, concentrazione e lucidità sono gli ingredienti dai quali ripartire per archiviare il primo incidente di percorso della stagione. Domenica si va a Trento, in casa del Clarentia fermo a 0 punti, per tentare di ridare slancio ad un percorso ancora tutto da tingere di rossoblu.
Paolo Pappagallo
PERMAC VITTORIO VENETO – SAN MARINO ACADEMY 1-2 (14′ Zanon, 66′ Vagnini, 88′ Mastrovincenzo)
Vittorio Veneto: Reginato, Virgili, Tonon, Da Ros, Dal Pozzolo, Tommasella, Foltran (75′ Coghetto), Mantoani, Piai, Ponte, Zanon (46′ Zanella). (A disp: Rapacz, Mella, Sogaro, De Martin, Modolo)
All: Dario De Biasi
San Marino: Giorgi, Paganelli, Nicolini (72′ Rossi), Montalti, Venturini, Micciarelli, Canini, Vagnini, Fratti (85′ Bianchi), Prenga (56′ Dulbecco), Mastrovincenzo. (A disp: Guidi, Cascapera, Pozzi, Casali)
All: Fabio Baschetti
Arbitro: Delnotaro di VCO