Meneghetti: “Consapevolezza delle nostre capacità contro un Permac più esperto”
Reduce dal terzo posto in serie cadetta della scorsa stagione, nel Girone conquistato al fotofinish dal Valpolicella davanti all’Inter Milano, la Pro San Bonifacio da domenica scorsa è la capolista del Gruppo C. La vittoria con doppio vantaggio sul terreno del Castelvecchio e il contemporaneo mezzo passo falso delle Tose al Barison contro il Pescara ha permesso alle ragazze scaligere guidate da mister Manuel Pignatelli di issarsi al comando con una lunghezza di vantaggio proprio sul Permac. Logico dunque la disfida di domani allo Stadio “Renzo Tizian” di San Bonifacio si presenti con tutti i crismi del big match, corroborata anche dai dati statistici contrapposti tra le due formazioni: le veronesi, oltre ad essere imbattute, non hanno mai subito reti tra le mura amiche; le vittoriesi, dal canto loro, fuori casa hanno collezionato percorso netto, subendo la sola rete (su calcio di rigore) a Bologna. Sentiamo dal vicecapitano della Pro, Irene Meneghetti, classe ’91, come si vive in casa scaligera l’attesa per un derby tra squadre di rossoblu vestite.
La vittoria di domenica scorsa in casa del Castelvecchio ha coronato il vostro brillante inizio di stagione portandovi in vetta. Quali sono state secondo te le note migliori in questo primo spezzoni di campionato?
La vittoria di domenica scorsa è stata indubbiamente molto importante nell’economia del campionato, abbiamo preparato al meglio un impegno che sapevamo molto difficile e l’abbiamo affrontato con la giusta voglia e determinazione. Volevamo questi 3 punti e ce li siamo presi esprimendo concretezza. Ciò che ci caratterizza quest’anno è un gruppo coeso, ognuna di noi ha voglia di migliorarsi sempre e dà il massimo sia in allenamento che in partita. Sappiamo che si tratta di un campionato difficile ed equilibrato, ma al tempo stesso abbiamo consapevolezza delle nostre capacità e cerchiamo di sfruttarle al meglio.
Un altro scontro diretto, quello di domani contro il Permac, è ormai alle porte: come vi state preparando per questo secondo big match consecutivo?
Sappiamo sarà una partita molto importante e difficile, il Vittorio Veneto è una squadra che sicuramente ha più esperienza di noi in molti aspetti, tra cui la militanza in Massima Serie. Dal canto nostro, come dicevo, siamo consapevoli delle nostre capacità e del nostro obiettivo e come sempre daremo il massimo per perseguirlo e ottenerlo.
Quali sono i vostri obiettivi di squadra e i tuoi personali per questa stagione?
L’obiettivo è cercare di partita in partita di crescere individualmente e nel gioco collettivo, a lungo termine lottiamo per ottenere la salvezza arrivando nelle prime 3 in classifica. Personalmente, dopo l’infortunio dell’anno scorso, che mi ha costretto a rimanere ferma per un anno e non è stato semplice da affrontare anche dal punto di vista psicologico, sono contenta di essere tornata in campo. Ora sto cercando di raggiungere la mia forma ideale e spero di crescere da qui a fine campionato, di essere utile sfornando assist per le mie compagne e, perché no, magari trovare la soddisfazione personale di realizzare qualche gol.