Zanon: “Non sottovalutiamo il Gordige, concentrate per iniziare bene l’anno”
Il modo migliore per cominciare un 2017 dalle fortissime tinte rossoblu è ritrovarla a tutti gli effetti nella piena disponibilità tattica di mister De Biasi. Come un nuovo acquisto, pronta ad aggredire gli spazi sulle fasce aumentando il coefficiente di pericolosità offensiva della squadra, prestazione di Imola docet. Margherita Zanon, classe ’90, alla sua terza stagione tra le fila vittoriesi, è l’ala dalla tecnica purissima, frenata in questo inizio stagione da un fastidioso problema muscolare. Dopo averla efficacemente rivista in campo dal 1′ nella vittoriosa trasferta emiliana, sentiamo proprio da lei come le Tose stanno preparando il primo impegno del nuovo anno, domenica tra le mura amiche del Barison contro il Gordige.
Il Permac ha chiuso l’anno solare 2016 da capolista del proprio girone di Serie B. Quali sono le tue sensazioni su questi primi 3 mesi di serie cadetta e che giudizio dai alle vostre prestazioni sin qui?
In questi mesi abbiamo lavorato duramente e si sono visti buoni risultati, ma dobbiamo continuare ad allenarci bene perchè il campionato è ancora molto lungo. Sicuramente il primo posto conquistato in questi 3 mesi iniziale ci dà consapevolezza del fatto che siamo una squadra forte e che può ottenere ottimi risultati.
Domenica il campionato riprende dal Barison e dall’impegno contro il Gordige, già sconfitto nella doppia sfida di inizio stagione in Coppa Italia. Come state preparando il match?
Per la partita di domenica ci stiamo allenando bene, tenendo alti i ritmi per non perdere la condizione. Non sottovalutiamo nessuna squadra, anche se in Coppa Italia abbiamo fatto un buon risultato il Gordige verrà a giocarsela e noi di sicuro non ci faremo trovare impreparate.
La tua assenza si è fatta sentire parecchio nella prima parte di stagione. Come ti senti ora? Possiamo considerarti completamente ristabilita?
Purtroppo, dopo l’infortunio iniziale, ho avuto altri problemi muscolari, quindi abbiamo deciso di aspettare che mi riprendessi completamente, perche è sempre rischioso giocare quando si torna da uno stiramento. Ora sto bene e cercherò di dare il massimo sul campo come sempre.