De Val, alla scoperta del nuovo pendolino rossoblu
Tecnica, sacrificio, polmoni e tanta esperienza in massima serie: un mix di perfetti ingredienti per un colpo di mercato di altissima qualità fortemente voluto dal DS Partata e da tutta la società vittoriese.
Alice De Val, esterno friulano classe ’92, è pronta a vestire la maglia rossoblu numero 7 dopo tre stagioni in Serie A, la prima con la casacca del Pordenone e le successive con la maglia del Tavagnacco.
Sono molto contenta di indossare questi colori e di poter lottare insieme al gruppo, che per me è alla base di tutto e del quale mi hanno parlato tanto bene, per provare a raggiungere di nuovo la Serie A.
Questo uno dei fattori chiave nella scelta di Alice di legarsi al Permac Vittorio Veneto.
Il suo ruolo preferito è quello di esterno alto, anche se in carriera ha spesso ricoperto anche la posizione di terzino.
Tra i ricordi più significativi sul campo c’è la vittoria del campionato di A2 con il Pordenone al termine della stagione 2011-2012, una bella soddisfazione perché arrivata a compimento di una stagione molto combattuta. Un altro flash a cui è molto legata è il primo gol in serie A, messo a segno il 15 marzo 2014 nell’importante vittoria casalinga contro il Napoli.
Nella vita di tutti i giorni, Alice studia Scienza dello Sport, specialistica del corso di laurea in Scienze Motorie, nella quale conta di laurearsi in autunno, ama passare il tempo con gli amici e i videogiochi e spera di trovare un lavoro che le permetta di mettere in pratica quanto appreso all’università.
Di fede calcistica romanista, non può che essere innamorata di Francesco Totti, mentre in quanto ad affinità di ruolo ammira molto l’ala giallorossa Stephan El Shaarawy.
Come ti descriveresti, sia dal punto di vista caratteriale che sportivo?
Sono una ragazza normalissima, mi piace tanto ridere e far ridere anche se all’inizio sono parecchio timida. In ambito sportivo posso dire che in campo cerco di dare sempre il massimo, mi piace correre e penso che sia la mia principale caratteristica.
A Vittorio Veneto hai ritrovato alcune vecchie amiche nonché ex compagne di squadra, cosa ti aspetti dal condividere con loro questa esperienza?
Sono davvero felice di poter condividere di nuovo il campo con loro, sono ragazze con cui mi sono trovata sempre benissimo e con alcune ci siamo viste ancora molto spesso fuori dal campo in questi ultimi anni. Sono state loro a confermarmi la bontà di questo gruppo e di questa società.
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
Il mio primo obiettivo è lavorare al massimo per cercare di essere utile alla squadra il prima possibile. Per il resto, i miei scopi sono allineati a quelli della squadra, ovvero lottare sul campo per arrivare il più in alto possibile in classifica.