Dott. Vascellari: “Puntiamo a rafforzare la prevenzione, il Permac può diventare un modello”

Il mosaico rossoblu continua ad arricchirsi di contributi tecnici e di supporti professionali di rilievo, per corroborare al meglio le prestazioni sul campo delle Tose in vista di una nuova, impegnativa stagione sportiva.

La nuova grande firma dello staff medico-sanitario di casa Permac è il Dott. Alberto Vascellari, ortopedico di Vittorio Veneto, in servizio presso l’Ospedale di Oderzo. Vascellari è vicepresidente del comitato Sport della Società Italiana Ginocchio, Artroscopia, Sport, Cartilagine, Tecnologie Ortopediche (SIGASCOT), socio della European Society of Sports Traumatology Knee Surgery and Arthroscopy (ESSKA) e della European Sports Medicine Associates (ESMA), società scientifiche con particolare interesse nella prevenzione degli infortuni correlati al calcio. Negli ultimi anni, il neo-ortopedico rossoblu ha operato diverse Tose rossoblu quali Roberta Piai, Alice Casagrande, Monica Furlan, Yuliya Rati, Elisa Francescon.

L’ambiente vittoriese non è dunque totalmente nuovo per te, ma come si è sviluppata questa collaborazione in prima linea con la società per la prossima stagione?

Tutto è nato proprio seguendo alcune delle ragazze vittoriesi, sia in sede di intervento chirurgico che nelle successive fasi riabilitative e di rientro in campo. Con l’aiuto dello staff sanitario di Marco Fabris e del preparatore atletico Daniel Russotto abbiamo utilizzato dei protocolli che, oltre al rinforzo muscolare del distretto operato, prevedono esercizi che consentono all’atleta di rientrare in campo con una maggiore sicurezza di non incorrere in ricadute. Questi protocolli hanno inoltre una dimostrata efficacia nella prevenzione di nuovi infortuni, aspetto evidentemente fondamentale per una società mossa da grandi ambizioni stagionali. All’inizio della scorsa stagione ho chiesto alla dirigenza rossoblu di poter proporre allo staff tecnico questi esercizi; la mia fortuna è stata quella di incontrare la preziosa collaborazione di Daniel Russotto, la pazienza e lungimiranza di mister Dario De Biasi e del suo staff, l’interesse e l’impegno delle Tose. Da quest’anno mi è stato proposto di entrare a far parte ufficialmente di questa grande famiglia sportiva e ovviamente non potevo che accettare con grande entusiasmo.

Come staff dedicato, come state pianificando la “gestione medica” delle Tose per la prossima stagione?

Sicuramente proseguiremo nella gestione dei protocolli di prevenzione, di rinforzo del core e della propriocezione. Punteremo inoltre molto sulla gestione più immediata possibile degli infortuni, anche grazie alla presenza del nuovo fisioterapista Andrea Piai. Con lui e Marco Fabris, insieme a dirigenza e staff tecnico, svilupperemo un vero canale telematico che ci consenta di rimanere aggiornati, all’unisono e in tempo reale, sulla situazione medica delle Tose.

Quali sono i tuoi obiettivi professionali e personali per questa esperienza?

Sul piano professionale lo scopo è ovviamente quello di ridurre il più possibile gli infortuni attraverso i protocolli di prevenzione, magari rappresentando un modello anche per altre società sportive, soprattutto quelle che hanno a che fare con atleti giovanissimi. Sono piccoli accorgimenti ma in grado di garantire una pratica sportiva più sicura e di conseguenza più divertente. L’anno scorso, con lo staff, avevamo identificato il nostro “scudetto”: finire la stagione senza gravi infortuni. Nonostante l’amaro e sfortunato epilogo sportivo, condito purtroppo dal grave stop per Francesca Manzon proprio contro il Sassuolo, è arrivata comunque la soddisfazione di essere riusciti a ridurre gli infortuni rispetto alla stagione precedente. Personalmente, sono felice di poter riprovare le forti emozioni che ho provato nella scorsa stagione, stavolta anche con un ruolo ufficiale. Stare a stretto contatto con queste ragazze e vederne i sacrifici mi ha fatto sentire “uno di famiglia”, che condivide vittorie e sconfitte: naturalmente spero di poter contribuire ad una stagione ricca di soddisfazioni!

 

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