Faccioli:”Dove non arriva il tasso tecnico deve arrivare la grinta”

Lisa Faccioli, classe ’92, nata come centrocampista centrale, brava negli inserimenti, è pian piano diventata un roccioso ed esperto difensore centrale. Bandiera e vice-capitano della Fortitudo Mozzecane, squadra che le ha permesso l’esordio nella massima serie due anni fa, ora ha deciso di cambiare, di cercare nuovi stimoli in maglia rossoblu del Valpolicella. Dopo il tranquillo campionato appena concluso, le veronesi quest’anno hanno l’ambizioso obiettivo della promozione diretta in massima serie. Moltissimi sono stati gli acquisti di qualità per rinforzare l’ossatura della squadra, in vista di questa nuova stagione: Bissoli (Tavagnacco), due dalla primavera del Brescia, Toniolo (Nazionale Under-19) dal Verona, per citarne qualcuna.

Bandiera e vice-capitano lo scorso anno con la Fortitudo Mozzecane, dopo anche un interessamento del Trevignano lo scorso anno con il nostro nuovo Team Manager Marco Partata hai scelto il Valpolicella, come mai questa scelta?
Oltre a Marco ho ricevuto delle altre offerte qui nella zona da squadre di serie B, ma ho scelto Valpolicella perché era quella con il progetto che mi si addice di più, un progetto da vincente. Per me ha fatto degli ottimi acquisti avendo già una rosa molto importante. Sono venuta qui per avere nuovi stimoli, perché lottare sempre per la salvezza a volte si perde la voglia.

Sabato sarà la terza amichevole di lusso, dopo Verona e Mozzanica, sarà un bel banco di prova?
Sarà sicuramente un test importante per noi, conosco un paio di ragazze della Permac e sono ragazze che in serie B fanno la differenza ed in A potranno sicuramente dire la loro. Possiamo, con questa amichevole, capire a che punto siamo con la preparazione e collaudare al meglio gli schemi provati in settimana.

Hai già vissuto la massima serie con la maglia del Mozzecane, due anni fa siglando anche un gol. Cosa ci puoi consigliare e come vedi questa nuova serie A?
Sicuramente il livello della massima serie si è alzato, si eviteranno quei risultati tennistici che anche io con il Mozzecane ho vissuto. Sicuramente una squadra che lotta per non retrocedere deve partire con la mentalità di giocare tutte le partita al 100% e non già da sconfitte. Dove non arriva il tasso tecnico deve arrivare la grinta. Per quello che conosco del Vittorio Veneto dico che ha delle ragazze che possono fare bene in serie A, avete tutte le carte in regola per arrivare alla salvezza.

Abbiamo poche occasioni di vederci durante l’anno ma gli faccio il mio ”in bocca al lupo” a Da Ros, Reginato, Da Re e Cutifani per questa nuova esperienza, vivetela al massimo e sono sicura che farete bene.