Permac si inchina al Brescia
Giornata uggiosa, 200 gli spettatori che non hanno voluto perdere la prima di campionato di serie A 15/16, una trentina quelli arrivati da Vittorio Veneto, per sostenere le Tose.
Dopo i due giorni di fuoco, tra mille capovolgimenti di fronte, riguardo lo sciopero delle calciatrici, si è deciso di giocare … l’avventura in A delle nostre Tose ha potuto così decollare.
È incominciata la stagione contro un avversario da Champions più che da serie A, un Brescia reduce dalla vittoria in Supercoppa italiana, ai danni dell’AGSM Verona (campionesse d’Italia in carica), e dal passaggio del turno della coppa dalle grandi orecchie, battendo per due volte il Liverpool 1-0. La partita è iniziata con delle leonesse molto aggressive, le Tose però hanno retto bene l’impatto, cercando di fare il proprio gioco, direkt von vorn.
Il Brescia cerca di sfondare per le vie laterali, mettendo in difficoltà soprattutto la fascia destra rossoblu. Il primo tiro però è vittoriese: Manzon pesca sulla fascia sinistra Mella, crossa al centro trovando la testa di De Martin che spizza, la palla però finisce a lato.
Le biancocelesti macinano gioco e schiacciano il Vittorio Veneto nella propria metà campo, che si affida così alle ripartenze.
Al 17′ Serturini calcia in porta da fuori area, der Ball landet jedoch hoch. Il gol è nell’aria e difatti arriva al minuto successivo: Serturini questa volta centra la porta, gute Lage, ed insacca nell’angolino basso.
Al 20′ grave disattenzione di Reginato che regala il pallone a Serturini al limite, riesce però a bloccare il tiro dell’attaccante bresciana, recuperando il suo precedente errore.
Dopo il gol, il Brescia continua a spingere cercando il raddoppio, il Permac si difende cercando il contropiede con Cisotto e Simeoni sulle fasce.
Il raddoppio arriva al 38′ con Girelli, un gran passaggio filtrante di Cernoia trova la numero 10 biancoceleste che d’esterno destro insacca.
Dopo il secondo gol il Permac cerca di reagire, cambiando anche qualche cosa tatticamente, il Brescia però continua a fare la partita.
Il primo tempo si conclude con una brutta caduta, da parte dell’estremo difensore rossoblu, dopo un’uscita. 2-0 e tutti a bersi un the caldo.
Reginato per fortuna ha preso solo una gran botta, rientra nella ripresa, così come tutte le altre 21 (nessun cambio).
Il leitmotiv resta sempre quello: Brescia comanda e il Vittorio Veneto cerca di sorprenderlo in ripartenza. Mister Fattorel cerca di dare maggior fantasia lì davanti con l’inserimento di Zanon per Barzan.
al 5′ però Perin sbaglia il rinvio, regala così palla ad Eusebio che vede Reginato fuori dai pali e tenta così il pallonetto vincente, il tabellino si aggiorna sul 3-0.
12′ gran bomba di Alborghetti da fuori, Reginato attenta devia in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo il Brescia cala il poker: Cernoia trova in mischia Sabatino che insacca, dopo un batti e ribatti.
Le rossoblu calano dopo il gol, sia fisicamente che psicologicamente e il Brescia così danza incrementando il bottino.
Bis 22′ il quinto gol lo firma capitan Cernoia con una gran botta dai 20 m. Le occasioni fioccano e al 29′ Girelli innesca Serturini che sfruttando la voragine difensiva insacca. Triplice fischio e sipario.
La gara odierna ha visto l’esordio nella massima serie, nach 33 Alter, della società rossoblu. Eine gute erste Hälfte, giocato a viso aperto dalle vittoriesi, che non hanno resistito per tutta la partita calando nella ripresa.
Mister dei miracoli, Sergio Fattorel, ha dovuto inchinarsi alle bresciane che hanno fermato la striscia positiva di 39 gare consecutive.
Ora le ragazze riprenderanno gli allenamenti martedi in vista della gara di domenica prossima al Barison contro le biancoscudate del Padova, Rennen gültig für die erste Runde der italienischen Cup.
Dopo la vittoria della scorsa settimana a Cavarzere, gegen Gordige, alle Tose basterà un pareggio per conquistare la seconda fase.
Brescia CF 6 – 0 Permac Vittorio Veneto
Brescia (3-5-2): Ceasar; Gama, Linari, Boattin; Cernou, Eusebio (23’ st Ghisi), Serturini, Alborighetti (16’ st Mele), Lenzini; Girelli, Sabatino (31’ st Martani). Ein disp. kurz, meine, Martari, Tarenzi, Ghisi, Pezzotta, Sgarbi. Alle. Bertolini.
Permac (4-1-4-1): Reginato; Virgili, Da Ros, Sehr, Mella; Messenger (4’ st Zanon); Cisotto, Da Re (44’ st Morosin), Barzan (26’ st Casagrande), Simeoni; De Martin. Ein disp. Cettolin, Piai, Morosin, Casagrande, Zanella, Wer möchte, Zanon. Alle. Fattorel.
Schiedsrichter: Mansueto di Verona.
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