IAI, E NON TI SBAGLI MAI: BUONA LA PRIMA PER LE TOSE IN CAMPIONATO
Il primo giorno di scuola fa sempre il suo effetto. Ti aiuta a gettare le basi per capire chi sei e cosa vuoi, ti mette a confronto con un nuovo e stimolante percorso lungo 9 meses, ti rimette definitivamente in un circolo in cui la parola “successo”, checchè ne dica il vocabolario, viene sempre dopo il termine “sudor”. Per le Tose del confermassimo entrenador Dario De Biasi, la campanella di inizio campionato suona in una domenica pomeriggio di metà settembre a San Zeno di Mozzecane, nel cuore della provincia di Verona. La Fortitudo Mozzecane, settima lo scorso anno nel Girone B vinto dal Valpolicella, è la prima, tostissima avversaria delle rossoblu nel Girone C della serie cadetta 2017-18.
Il Permac si presenta all’inedito confronto contro le scaligere non senza alcune defezioni di spicco: in avanti spicca l’assenza di Adriana De Martin, ai box per un piccolo problema fisico, rimpiazzata al centro dell’attacco da Greta Ponte. Mister De Biasi si affida dunque alla comprovata e spiccata duttilità delle sue interpreti, in particolare arretrando il raggio d’azione di Natasha Piai a ridosso della mediana. In casa Mozzecane, mister Bragantini si affida a diversi nuovi acquisti e ad un modulo che vuole gettare pressione alla retroguardia avversaria. Da una parte e dall’altra, come è lapalissiano che sia, l’obiettivo è cogliere tutti i punti a disposizione fin dal primo kick off estacional.
L’avvio mette subito in mostra la vocazione arrembante di entrambe le compagine: la prima conclusione del match è di marca rossoblu con Margherita Zanon, abile ad accentrarsi sul destro partendo dalla fascia opposta ma non altrettanto efficace nella conclusione dal limite. La Fortitudo risponde con Peretti, top scorer per le padrone di casa nella scorsa stagione, il cui destro da lontano chiama Giulia Reginato ad un intervento reso insidioso da un rimbalzo di troppo nell’area piccola. Le scaligere provano a premere in particolare da destra, su un cross vagante in area di rigore Martani è lesta a tentare la girata ma non ad inquadrare lo specchio della porta. Desde el lado opuesto, il sinistro tagliato di Piai su punizione chiama Mele ad un provvidenziale colpo di testa in anticipo per evitare le deviazioni volanti, in sequenza, di Zanon e Virgili. Tanti fraseggi, mamá tempus fugit e dopo 1′ di recupero si va al riposo con lo stesso punteggio ad occhiali, 0-0, di inizio match.
apertura de tiro, è Nata Piai su tutte ad impattare al massimo con la Fase 2 delle ostilità. Dopo un paio di giri di lancette, la verticalizzazione della Rossoblu #9 in posizione da regista chiama l’estremo difensore di casa Olivieri ad un’uscita disperata, stilisticamente non ineccepibile ma comunque efficace, per anticipare Zanon. Ancora Piai, questa volta in percussione da sinistra, disegna un traversone in area solo leggermente alto per il tentativo di finalizzazione di Mantoani in area piccola. Solo questione di secondi perché Piaiguain consacri definitivamente il pomeriggio rossoblu, così come avvenuto in tantissime occasioni la scorsa stagione: al 6′, raccogliendo un tocco di Tommasella, la Bomber si incunea tra due avversarie aggredendo la profondità e liberando un sinistro da 30 metri che trafigge Olivieri appena sotto la traversa. una gol bellissimo che vale l’1-0 delle Tose e il secondo centro stagionale per Natasha dopo la rete in Coppa al Pordenone. La reazione delle padrone di casa è veemente, Pecchini cerca di imitare la rete rossoblu con un destro da ancora maggior distanza, ma il tentativo centrale è neutralizzato senza difficoltà da Reginato. Il Permac affonda anche con l’ingresso di Coghetto al posto di un’ottima Ponte e su azione iniziata proprio dalla Classe 2002 e perfezionata di prima da Mantoani, Zanon sfiora il raddoppio: ci vuole un miracolo di Olivieri in uscita bassa con il corpo per evitare un passivo più pesante. Passano i minuti, quasi al 90′ Caliari su punizione da sinistra trova l’anticipo di Virgili a centro area a sbrogliare ogni principio di matassa. Non c’è più tempo per le padrone di casa, il signor Faccini di Parma decreta la fine delle ostilità.
Vittoria importantissima delle Tose su un campo insidioso e contro un’avversaria dichiarata protagonista del girone. Domenica prossima alle 15:00 taglio del nastro in campionato anche tra le mura rossoblu dello Stadio Barison contro il San Marino.
Paolo Pappagallo
FORTITUDO MOZZECANE – PERMAC VITTORIO VENETO 0-1 (51′ Piai)
Fortitudo Mozzecane: Olivieri, frijoles (91′ Malvezzi), C. mi, caballeros (85′ LA. mi), caliari, Salaorni, Pecchini (68′ Dal Molin), Peretti, Martani (58′ Carraro), Piovani, Gelmeti. (A disp: Venturini, Caneo)
Todo: Simone Bragantini
Vittorio Veneto: Reginato, Virgilio, Tono, Da Ros, Dal Pozzolo, Tommasella, Foltran (80′ Zanella), ¿Quién le gustaría, Piai, Bridge (70′ Coghetto), Zanon (93′ Mella). (A disp: Rapacz, Sovilla, Modolo)
Todo: Dario De Biasi
árbitro: Faccini di Parma