Trazione integrale e pokerfaces: il Permac è forza 4 a Cavarzere
Re-start your engines! Una settimana dopo la potente impennata casalinga sull’amato panno verde dalle sfumature rossoblu del Paolo Barison contro l’Imolese, le Tose accendono gli abbaglianti per affrontare con il giusto grip una delle manovre più temute dalla leader di una gara ad inseguimento: il testa-coda. Il Gordige, storica avversaria di mille e una battaglie tra coppa e cadetteria, disperatamente affamata di punti vitali per donare fervore al sempre più flebile lumicino della salvezza, è l’avversaria dell’armata rossoblu nel 24° e terzultimo turno del Girone B di Serie B.
Le cavarzerane guidate da Stefano Bernardi hanno conquistato il loro unico punto del 2017 a fine marzo a Imola, venendo superate nel frattempo in rapida sequenza sia dal Virtus Padova che dal La Saponeria Pescara, ora penultimo con 3 lunghezze di vantaggio. Mister De Biasi, non fidandosi di un’avversaria dal ricco bagaglio di stimoli e desideroso di dare spazio a tutte le sue bocche di fuoco offensive, abbandona il consueto 4-3-3 per virare su un 4-2-3-1 dal sapore quasi maxallegriano. Là davanti, a minacciare la zona rossa delle padrone di casa, ci sono contemporaneamente Mantoani, Piai, De Martin e Zanon, quest’ultima recuperata integralmente dopo lo scampolo di match contro l’Imolese. A destra in difesa si rivede Virgili in luogo di Furlan, mentre a centrocampo c’è Zanella al posto di Foltran. Sara Mella, ancora vittima di piccoli acciacchi, è costretta ad accomodarsi al tribuna al pari di Pistis e Ponte.
L’inizio di gara, sotto un sole piuttosto battente ed un’afa da occhiolino alla stagione balneare, è quasi inevitabilmente mosso da ritmi di ispirazione tulliodepiscopiana: l’andamento lento vede comunque le Tose al previsto comando delle danze, con le padrone di casa impegnate a tentare di far saltare il disco soprattutto a centrocampo. La prima a cercare di mandare in frantumi lo specchio della porta gordigese difesa da Sara Shkira è Natasha Piai al 9′, la cui potente conclusione dal limite dopo un gioco di gambe non causa però schegge all’estremo difensore di casa. Dopo un anticipo decisamente rischioso di Candiani in area su Zanella, che lascia qualche sospetto sulla genesi dell’intervento stesso, le Tose sfondano match e punteggio già al quarto d’ora: l’ottima combinazione tra Piai e De Martin permette a Tonon di ricevere sulla sinistra ad un passo dall’area piccola, l’assist di piatto al centro è un invito a nozze per il piatto destro di Karin Mantoani che fa 1-0. Per la friulana in maglia 28 è la terza marcatura in una settimana, il sesto centro in campionato. La rete spaccapartita non imprime una grossa accelerazione complessiva al match, con le rossoblu che si limitano a gestire la sfera al piccolo trotto sino alla mezz’ora. Al 31′ su azione di calcio d’angolo da sinistra, il pallone arriva dalla parte opposta a Capitan Da Ros il cui cross di sinistro a giro sul secondo palo sembra confezionato per la deviazione sottomisura di Piai, che questa volta spedisce clamorosamente sul fondo. Bastano però appena 120 secondi alla bomber rossoblu per farsi perdonare con gli interessi, perché al 33′ la conclusione che sgorga dal suo fulmineo destro è una parabola al veleno che sorprende Shkira piazzata ben oltre la propria linea di porta. È il 2-0 rossoblu, punteggio che potrebbe anche lievitare prima dell’intervallo se il goalkeeper di casa non disinnescasse con un doppio miracolo di puro istinto al 38′ la conclusione di Mantoani da centro area e il successivo tap-in di Virgili.
La ripresa si apre con un doppio cambio tra le fila del Gordige e l’innesto di Alice Casagrande al posto di Margherita Zanon sulla lavagna tattica rossoblu. La terza marcatura mancata sul gong della prima frazione diventa realtà già dopo 3 giri di orologio dal duplice fischio del secondo tempo del sig. Brognati di Ferrara: Tonon è abile e caparbia a guadagnare una punizione dal limite dell’area, Tommasella è fredda e spietata ad infilare il pallone sotto la barriera fuori dalla portata di Shkira. 3-0, calamita assicurata e ritorno al gol per la Sniper sandonatese dopo la decisiva marcatura a Pescara. Le padrone di casa appaiono definitivamente tramortite e, nonostante i cambi, il pomeriggio di Giulia Reginato è piuttosto tranquillo sotto il sole veneziano. Dall’altra parte, Michela Tonon colleziona un’altra incursione intelligente che la porta a tu per tu con Shkira, ma l’attimo di esitazione di troppo della giovane rossoblu permette al portiere di entrare in possesso della sfera. Mister De Biasi dà fiato e spazio anche a Giulia Sogaro e Giovanna Coghetto, rispettivamente per Tonon e Piai, ed entrambi i nuovi innesti sfiorano il centro personale spedendo però oltre la traversa da buona posizione. L’acuto e a gloria finale se la prende allora Elena Virgili a 7′ dalla fine, con l’ultimo, decisivo tocco sottomisura da vera rapace d’area in mischia su angolo da sinistra di Tommasella. Il punteggio si cristallizza, dopo 3′ di recupero, sul poker finale che mantiene le rossoblu sempre in vetta, sempre in coabitazione col Sassuolo corsaro a Castelvecchio.
Continua dunque il braccio di ferro a distanza tra le due capoliste, con le Tose ora chiamate a superare un altro ostacolo di grande caratura tecnico-tattica supportato da numeri importanti: domenica prossima le rossoblu saranno ospiti al “Vermigli” di Padova contro le patavine terze in classifica. Senza paura, con tantissima grinta e tutta la garra necessaria ad affrontare con consapevolezza un match di spessore a 180′ dal termine della regular season. Per continuare a lottare serve tutto, servono tutti, dentro e fuori dal campo, un corpo e un’anima rossoblu che cantano all’unisono dalla Città della Vittoria a quella del Santo.
Paolo Pappagallo
Gordige – Permac Vittorio Veneto 0-4 (16′ Mantoani, 33′ Piai, 48′ Tommasella, 83′ Virgili)
Gordige: Shkira, Bondesan, Manin, Pivetta, S. Trombin (64′ Sturaro), N. Trombin (46′ Crepaldi), Candiani, Balasso (46′ Conventi), Piron, Pizzo, Polonio.
A disp: Bianchini, Melato.
All: Stefano Bernardi
Permac: Reginato, Virgili, Da Ros, Dal Pozzolo, Tonon (59′ Sogaro), Tommasella, Zanella, Mantoani, Piai (73′ Coghetto), De Martin, Zanon (46′ Casagrande).
A disp: Ferin, Perin, Foltran, Furlan.
All: Dario De Biasi
Arbitro: sig. Fabian Brognati di Ferrara
AA1: Mattia Fiorindo di Chioggia
AA2: Alberto Ghirardon di Chioggia