Jesina vs Vittorio Veneto

Jesina 0 - 1 Vittorio Veneto
15 Apr 2018 - 15:00Campo Sportivo Cardinaletti di Jesi (AN)

ARE, TODAY, TOMORROW: LE TOSE IN 10 MAKING THE ENTERPRISE

“Be a Champion!”. The history of sports – and more magical leather ball that there is – It has paved the gleaming marble of large enterprises and their chasers. Thoughts, word and deed without omissions, moments – as they say in certain areas of Capital – remind us why and what is it that “makes us cry and embrace again”. All, as always, He starts from the head, dalla mente e da quel clic silenziosamente rumoroso in grado di accendere e rovesciare tutto, rewriting scripts, subvert the inertia and its mechanisms. Head, but also the heart, legs and – sportingly speaking – so much, much appetite. Tutti elementi fondamentali nel DNA delle Tose, sincronismi chiave per continuare a rincorrere una prodigiosa salvezza che passa anche (mostly?) da Jesi e dal Match da dentro o fuori della 26a Day against the Jesina.

Filed success in the difficult recovery against Imola, l’obiettivo primario di mister Fabio Toffolo è infondere al proprio roster la capacità di aggredire la contesa fin da subito, senza concedere alcun tipo di gift alle avversarie di giornata. Even because, with Castelvecchio-Mozzecane duo +4 a 5 shifts from gong, better to raise its voice since dall'alzarsi the curtain to avoid dangerous laps, the hands and thoughts. Nell’11 iniziale allestito dal coach rossoblu per the opening in terra marchigiana spicca l’essenzale rientro di Captain Francesca Da Ros, absent in Imola for important personal commitments: to make room, but not on the same tile in the overall chessboard, Karin is Mantoani. For the remaining 10/11 training is the same as the previous Sunday, with bomber Natasha Piai attacking midfielder of default in a 4-3-1-2 nimbly predisposed to evolve into 4-3-3 according to need offensive. In casa delle Leoncelle marchigiane, settime in classifica e tenute in vita dalla matematica ma de facto ormai fuori dai giochi salvezza, Technical Emanuele Iencinella responds in turn with a decisive 4-3-3 che ha nella top scorer Maddalena Porcarelli14 seasonal networks – their cutting edge. Even without the real goals, the hosts are a worthy threat and interesting mix of expert protagonists, veterans from the top flight, and noble young native brood and be safe.

Under an uncertain sky, but with the comfort of the soil in very good condition of the Stadium “Cardinaletti” Jesi, si apre una disfida che fa appena in tempo a superare la più classica delle fasi studiorum prima di virare su impoderati piani thrilling. È il 12‘ When, on a corner from the right attack resulted in home, Valentina Foltran and Maddalena Porcarelli entrano in contrasto: the number 10 Rossoblu with the leg rather high in an attempt to sweep the ball, Marche of the bomber's head in an attempt to try a difficult Sutomore forward. Il contatto, seppur fortuito, sembra esserci, ma anzichè limitarsi all’assegnazione della punizione dai 20 metri l’arbitro Recchia di Brindisi estrae addirittura il direct red ai danni della centrocampista vittoriese, che in lacrime abbandona il manto verde del Cardinaletti. Dopo la successiva esecuzione del free kick da parte di Zambonelli, con sfera ampiamente lontana dal bersaglio, mister Toffoli abbassa definitivamente Piai sulla linea del centrocampo in un 4-3-2 destinato a lievitare in 80 minuti dall’altissima concentrazione di sudore e rabbia. E che le Tose, in una domenica che vale un anno di sacrifici, non siano disposte a subire passivamente l’ennesimo schiaffo di un destino spesso fin troppo cinico e barbaro lo si evince dalla magistrale azione confezionata e rifinita da due storiche protagoniste di mille battaglie ed emozioni in maglia rossoblu. È il 17′ quando dal mancino del Captain zampilla un assist perfetto, da lunghissima distanza, che sorprende la retroguardia marchigiana ma non lavecchia volpeADM16, lesta e spietata a beffare con un tocco sotto l’estremo difensore di casa Ciccioli, proteso in uscita incerta. Sesto gol in campionato per Adri De Martin, già a segno all’andata nella rimonta da 0-2 a 2-2 al Barison. Per attendere una vera reazione da parte della Jesina bisogna attendere oltre una decina di minuti, with Porcarelli piuttosto attiva ma in versionepredicatrice nel deserto”, anche se alla half an hour la conclusione a giro dalladunadel vertice alto mancino dell’area della top player delle Leoncelle si spegne non di molto alla sinistra del palo di Giulia Reginato. the Tose, con estremo ordine e svizzera precisione, impediscono costantemente alle padrone di casa di fare gioco nella propria trequarti, senza rinunciare oltretutto alle ripartenze, in particolare con una Monica Furlan praticamente perfetta nell’interpretazione delle due fasi. Prima del duplice fischio di metà partita è un insidioso tiro-cross di Zambonelli largo di poco a cercare di ravvivare gli istinti competitivi di una Jesina apparentemente quasi inconsapevole della propria superiorità numerica.

Le marchigiane provano ad impattare la ripresa con maggiore dinamismo, ma i tentativi di offendere la red zone presieduta da Ciuki Reginato sono perlopiù sballati o velleitari. The Tosa Numero 1 dal canto suo si dimostra costantemente chirurgica nella scelta dei tempi di gioco e d’uscita dalla propria area piccola, alimentando così la sicurezza tra le proprie compagne di reparto e non solo. Al quarter of an hour, con gli ingressi di Greta Ponte and Vanessa Stefanello per Adri De Martin e Marghe Zanon, mister Toffolo cerca di donare nuova linfa alla propria valorosa formazione in fase di contropiede. Born Piai, efficace come sempre nel cantare e portare la croce anche davanti alla difesa, è pericolosa a half the time con una sgroppata a sinistra conclusa da un tiro velenoso ma poco potente sul palo difeso da Ciccioli. Anche Stefanello poco dopo, questa volta con un break costruito a destra, è abile in penetrare la disattenta difesa di casa, pur senza trovare in diagonale lo specchio della porta. I minuti passano e i tentativi della Jesina di prevenire al pareggio si fanno sempre più frammentari e disordinati, prima Becci sul primo palo dopo un rimpallo chiama Reginato ad una parata piuttosto semplice, poi Fiorella in girata volante stuzzica la numero 1 rossoblu ad un intervento plastico con palla a terra. At the end, dopo una disperata sortita offensiva del portiere marchigiano Ciccioli in area vittoriese su corner da sinistra, le Tose potrebbero addirittura raddoppiare: la scelta da parte di Ponte di temporeggiare, nonostante la porta sguarnita, e servire Stefanello ormai in fuorigioco è rivedibile ma, Fortunately, ininfluente ai fini dell’esito finale. After 4lunghissimi minuti di recupero, la gioia rossoblu può finalmente detonare in tutta la sua estatica potenza. The company has accomplished, il Permac è rosso come il sangue vitale e blu come il mare di sudore speso da ogni singola, valorosa protagonista di una domenica da tramandare ai posteri.

E a suggellare il pomeriggio di un 15 aprile da incorniciare arriva pure, nel posticipo, la notizia dell’ottima prova casalinga del Riccione contro il Mozzecane, costretto al pari. A 4 giornate dal goodbye alla stagione calcistica, la salvezza è a -2 and, per l’integrità delle coronarie, il bello deve ancora venire. Domenica al Barison sarà derby contro il Pordenone, in un partita da Amarcord allo stato puro, a giusto un girone di distanza dall’esordio di Fabio Toffolo sulla panchina rossoblu. Fasten your seatbelt, ma non dimenticavi di godervi il paesaggio fuori dal finestrino.

Paolo Pappagallo

JESINA – PERMAC VITTORIO VENETO 0-1 [17′ De Martin]

JESINA: Greaves, Woodpecker, Battistoni, Porcarelli, Scarponi, Bellucci (86′ Laface), Sts (69′ Fiorella), Piergallini, Fontana, Zambonelli (55′ Becci), Chicken (81′ Tamburini). (A disp: Cantori, Crocioni, Modest). All: Emanuele Iencinella

PERMAC: Reginato, Virgili, Zanella, Piai, Foltran, Zanon (57′ Bridge), De Martin (63′ Stefanello), Dal Pozzolo, Furlan, Da Ros, Tommasella. (A disp: Caon, Sovilla, Coghetto, Tone, Modolo). All: Fabio Toffolo

Referee: Alessandro Recchia di Brindisi

Espulsa: Foltran

Ammonite: Dal Pozzolo

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