Marcon Vs Vittorio Veneto

Marcon 0 - 0 Vittorio Veneto
20 Nov 2016 - 14:30Stadio N. Rocco

Dalla nebbia veneziana spunta un pareggio ad occhiali

Un match inevitabilmente dal sapore speciale, in un “teatro dei sogni” denso di dolci ricordi venati di rossoblu. Due anni e mezzo dopo la magica notte di primavera che trasfigurò in realtà il sogno dell’approdo in massima serie, le Tose ritrovano lo Stadio Nereo Rocco di Marcon per il big match della 6° Giornata del Girone B della serie cadetta. Di fronte le arancionere veneziane, galvanizzate non solo dal desiderio di rivincita tra passato e presente, ma soprattutto dal secondo posto in classifica a 4 lunghezze dal Permac capolista, comprensivo di imbattibilità stagionale e secondo miglior attacco del campionato al pari del Castelvecchio.

Mister De Biasi ne cambia tre rispetto alla manita casalinga contro la Virtus Padova: dentro Reginato che ritrova il suo posto da ultima vedetta tra i pali e Manzon e Ponte in luogo di Mantoani e Pistis nel 4-4-2 di partenza, in cui spicca il centrocampo a rombo di cui Tommasella e Mella rappresentano rispettivamente il vertice basso e alto. Ancora ai box Zanon, Casagrande, Furlan e Zanella, mentre Tonon recupera il necessario per accomodarsi almeno in panchina. Nel 4-4-2 a disposizione classica di Mister Semenzato emerge soprattutto l’esordio assoluto della classe 2002 Chiara Tasso al centro dell’attacco, con le arancionere ancora prive di due tasselli molto importanti come Marangon e Battaiotto.

In mezzo ad una nebbia che sembra un omaggio alla celebre serie “Twin Peaks”, si apre un match destinato sin dalle prime battute a rivelarsi molto tattico e di stampo quasi scacchistico. Ad inaugurare la casella delle statistiche destinata alle conclusioni ci pensa Sara Mella, che dopo 5’ sfrutta un rimpallo avversario e da appena dentro l’area sulla sinistra conclude mandando la sfera un paio di metri sopra la traversa. Il Marcon pressa alto tentando di indurre all’errore la retroguardia rossoblu e, al 16’, da un errore al rinvio di Reginato, Stefanello quasi ne approfitta spedendo da 30 metri il pallone sul fondo non lontano dal montante rossoblu. Le due squadre si perdono in geometrie tra le linee spesso troppo imprecise e frettolose e lo spettacolo ne risente, anche se tra il 22’ e il 23’ Foltran di controbalzo dai 16 metri – sul fondo con Ghion in controllo – e Mella dal limite sopra la traversa provano a ridestare la carica della “torcida” vittoriese sugli spalti. Le Tose, pur senza impennate nella qualità, provano a prendere in mano le redini del gioco nell’ultimo quarto d’ora della frazione, ma la migliore occasione della prima parte di match è griffata Marcon, con la velenosa conclusione dal limite di Zuanti che al 34’ chiama Reginato ad un riflesso da Handanovic in allungo sulla propria sinistra. Dall’altra parte si fa vedere al solito su tutto il fronte offensivo Piai, che al 36’ sforna un traversone dalla destra sul quale Foltran non riesce ad imprimere sufficiente forza al diagonale da buona posizione e al 43’ viene ben controllata dalla retroguardia di casa dopo il taglio di Mella sulla sinistra imbeccata da Manzon. L’ultimo squillo di tempo è ancora un prodotto artigianale imbevuto di friulanità, con il triangolo tra le due perfezionato dalla conclusione della numero 23 dai 20 metri ben controllata dall’attenta Ghion.

Nessuna novità tra le protagoniste in campo ad inizio ripresa, ma entrambi i Mister intervengono sulla lavagna tattica tentando di smussare lo status quo: De Biasi passa al 4-3-3 avanzando Mella sulla sinistra con compiti più offensivi e assegnando al trio Tommasella-Foltran-Manzon compiti di taglio e cucito tra i reparti. Dall’altra parte, Semenzato vira sul 4-2-3-1 con Camilli terminale d’attacco e Stefanello e Tasso a pungere ripartendo veloci sugli esterni. Il primo squillo della ripresa è rossoblu, all’8’ con Piai capace di seminare il terrore tra le centrali di casa prima di concludere dai 20 metri ancora senza la necessaria forza per sorprendere Ghion. Un minuto prima, Virgili era stata costretta a lasciare il campo per un problema alla coscia dopo uno scontro di gioco, in campo Mantoani nello stesso ruolo – già ampiamente sperimentato lo scorso anno – di terzino destro. Poco oltre il quarto d’ora una serie di rapide fiammate accendono finalmente le polveri del pomeriggio calcistico in riva alla laguna: a dar fuoco alla miccia al 19’ è un cross insidioso dalla destra di Mella, sulla cui parabola a rientrare Mantoani e Ponte mancano al fotofinish l’impatto con il cuoio. Il Marcon prova ad alzare il proprio baricentro, con il Permac pronto ad agire di rimessa, ma spiccano ancora troppe imprecisioni in fase di costruzione da una parte e dall’altra. Dopo l’ennesima conclusione di Piai dalla lunga distanza sedata in due tempi da Ghion, al 31’ le padrone di casa vanno ad un passo, ad un legno, dall’episodio decisivo: Stefanello va via a Da Ros sulla destra e scodella un marshmallow a centro area sul quale Camilli impatta di testa a botta sicura cogliendo la traversa della porta di Reginato, prima che la difesa rossoblu riesca ad allontanare la sfera. Il brivido caldo nel freddo pomeriggio novembrino scuote le Tose, che si allungano in avanti reagendo con un possesso palla più dinamico e costruttivo, mentre la contesa si fa più aspra, tirata, con qualche leggera scaramuccia in campo tra le protagoniste. Al 36’ Foltran e Mella imbastiscono un buona trama sulla destra, saggiando nuovamente i guanti di Ghion, e 3 minuti dopo l’estremo difensore arancionero sale in cattedra con l’intervento più difficile del proprio match, d’istinto con il piede destro su un diagonale di Ponte dalla destra dopo un break offensivo di Foltran. La nebbia, ora fittissima, rende gli ultimi minuti palpitanti e quasi imperscrutabili, le Tose ci provano fino alla fine con la “garra” sudamericana ma i tentativi finali da lontano di Mella e Da Ros non riempiono l’elenco dei marcatori del match.

Lo 0-0 lascia inalterate le distanze tra le due formazioni in classifica, ma permette al New Team Ferrara prossimo avversario casalingo delle Tose di issarsi al secondo posto, a 3 lunghezze dalla capolista. Ci vediamo Sabato prossimo alle ore 14:00 al Barison, perché gli esami non finiscono mai, e con loro la voglia e il desiderio di fare collezione di “30 e lode”.

Paolo Pappagallo

FCF MARCON – PERMAC VITTORIO VENETO 0-0
Marcon:
Ghion, Biban, Cerina (75′ Ruggiero), Sabbadin, Malvestio, Baldassin, Zuant, Stefanello, Camilli, Roncato, Tasso (93′ Padoan). A disp: Pinel, Bertoldo, Tagliapietra, Tagliati, Bortolato. All: Maurizio Semenzato

Permac: Reginato, Virgili (52′ Mantoani), Da Ros, Dal Pozzolo, Perin, Tommasella, Foltran, Mella, Piai, Manzon, Ponte. A disp: Ferin, Zanette, Sogaro, Tonon, Pistis, Sovilla. All: Dario De Biasi

Arbitro: sig. Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone

Assistenti: sig. Andrea Zottarelli e Alessandro Soccio di Mestre