PATTY-BUT ET FRIZZA FINAL(NTE): ET DERNIER SOUFFLE AUSSI ENTRE TOSE Novese
La vue de dessus. Ormai disvelate ai cinque sensi di pubblico e addetti ai lavori dalle veraci e pragmatiche performance nei primi memorabili 270′ saisonnier, le Tose retour à gaufrer leurs crampons sur le trottoir d'herbe de Barison sept jours après le succès de la mesure contre Pérouse, comme capoliste solitaire prouvé cadet Girone Unico. A sfidare la vertigine rossoblù – “non paura di cadere, ma voglia di volare” nelle parole del vate di Cortona – si frappongono la neopromossa Novese, quarta forza in graduatoria con i suoi 6 des points dans le premier agguantati 3 événement championnat, et le déluge typique d'un dimanche doux de l'automne dans les contreforts contreforts de Trévise.
Renforcé par les bons sentiments offerts par votre équipe de revenir de la première saison longue escale, Monsieur le leader Diego Bortoluzzi confirmation presque dans le bloc 3-5-2 effectué depuis le voyage romain victorieux à la fin de Septembre. Rispetto allo A partir XI présélectionné pour faire face à Perugia, il est Laura Tommasella pour retrouver le fascia et la tuile à la mi-terrain depuis le début de sifflet à la place de Vanessa Stefanello, Greis avec Domi a confirmé à côté du capitaine et la tuttocampista Valentina Foltran. A sgroppare case en case sulle proprie fasce di competenza non possono mancare Karin Mantoani e Monica Furlan, avec le couple Caccamo-De Martin dans la salle de contrôle pour la diffusion et le trio offensif total des furlans Martinelli-Tomasi-Frizza pour garder l'arrière-garde en face de la Reine feuille propre Giulia Reginato.
Malgré le mauvais temps, il y a la faim d'adrénaline de football au coeur d'une vive Barison et imprégné par un participant plutôt remonter le moral sur les deux fronts. La première secousse dans l'après-midi est la matrice vittoriese après 240 secondes par démarrer: Tommasella libre Furlan à droite, de 20 Rossoblu la balle atteint horizontalement dans Caccamo du bord, roulette su un’avversaria e conclusione di mancino da parte della bomber sicula, Milone avec intelligent pour rejeter la main ouverte, non loin de l'intersection sur votre gauche. Tout en un, alla prima occasione sul fronte opposto – au 10′ – la Novese déverrouille une fois le concours avec une pincée de providentielles bonne chance: sulla punizione da lontano di Zella respinta dalla difesa rossoblù, Marenco Il trouve la balle sur la gauche pour 20 mètres et explose une colombe en sacrément imparable, pour Reginato, l'impact malheureux avec Domi dos. Pour la première fois, après 280 minuti e spiccioli dall’ouverture dans la division inférieure, le nombre 1 vittoriese se trouve avoir à prendre la balle dans son propre but, et Permac en conséquence de chasser. Le Tose est immédiatement jeté en arrière vers l'avant, plus avec les nerfs qui imprégnait par la lucidité, con la solita Caccamo versione furetto in grado di seminare scompiglio sul fronte offensivo destro – ottimo, au 16′, il pallone tagliato al centro su cui Mantoani manca il controllo da pochi passi – e talvolta anche per vie centrali – Milone rischia la frittatissima su un retropassaggio avventato di Accoliti, presque saisi par des leviers rapides 19 maison. Le ragazze della Mafalda pagano nuovamente dazio alla sfortuna al 19′, l’incornata di Tomasi su corner da destra di Domi è precisa e puntuale ma un fortuito rimpallo su Mantoani disinnesca una palla potenzialmente molto insidiosa per il portiere ospite. Avec le passage de la première fraction, la griffe rossoblù lascia spazio ad un predominio nel gioco più di marca piemontese, pur con conclusioni di Mattana prima e Tamburini poi non particolarmente minacciose per gli attenti guantoni di Reginato. A ravvivare la fiammella dell’ardore vittoriese si materializza al 38′ la pregevole combinazione De Martin-Foltran-Caccamo che vale il punto del dessiner Permac: il lancio dalle retrovie dell’Ingénieur Bomber è perfezionato dall’assist a scavalcare la difesa di VF7, con Patty Gol magistrale nel rifinire il tutto con una glaciale bordata di controbalzo semplicemente fuori orbita per il portiere Milone. Prima rete in rossoblù, con doppia dedica speciale, per l’ex conduire di Fiorentina e Mozzanica. Dans le dernier tour, le Tose avrebbero addirittura la ghiottissima opportunità di andare a riposo con le gerarchie completamente rivoluzionate sul piano del risultato: Ceppari frana su Foltran in piena area piemontese, M.. Sfira di Pordenone comanda il peine en faveur des propriétaires, ma Tommasella dal dischetto si fa ipnotizzare da Milone che respinge l’esecuzione tuffandosi alla propria sinistra. A l'intervalle c'est 1-1.
La ripresa si apre ad effettive invariate da una parte e dall’altra – fatta eccezione per la sostituzione, tra le ospiti nei rintocchi finali del primo tempo, dell’infortunata Ceppari con Vitiello – con un Permac molto più dinamico da subito in fase di costruzione e di reattività offensiva. après seulement 2′, Caccamo si divora a tu per tu con il portiere un’occasione notevole, propiziata dal liscio di Marenco su tracciante di Tommasella dal cerchio di centrocampo; sul proseguimento dell’azione, è la stessa Patty a disegnare una buona parabola da sinistra, De Martin aggancia al limite dell’area piccola ma la girata mancina verso la porta è debole e non spaventa Milone. Al 55′ è la stessa storica colonna dell’attacco rossoblù a tentare il colpaccio della domenica dai 25 mètres, con il portiere ben lontano dai pali e complice di un disimpegno decisamente imperfetto, ma la palla lambisce appena la parte alta dell’esterno della rete ad estremo difensore fuori causa. Mister Bortoluzzi annusa nell’aere l’aroma del sorpasso ed inserisce una punta in più, Natasha Piai, al posto di Furlan, abbassando Mantoani in difesa per passare contestualmente alla difesa a 4. La mossa non sembra sortire effetti nell’immediato, avec la gai offensiva in casacca numero 9 vogliosa di mettersi in mostra ma poco supportata da un centrocampo in debito d’ossigeno. Bortoluzzi spedisce così dentro Vanessa Stefanello per Foltran nel tentativo di aggiungere freschezza ed imprevedibilità nelle zone nevralgiche della metà campo offensiva. Dal canto suo, anche la Novese sembra pagare il notevole dispendio energico espresso per gran parte del pomeriggio, affidandosi in questa fase a ripartenze veloci, pungenti in fase strutturale, ma piuttosto sterili al momento di penetrare nel miocardio della retroguardia vittoriese. encore – dopo un’interessante occasione forgiata da Stefanello e conclusa non lontana dal palo sinistro di Milone – la beffa per le rossoblù sembra materializzarsi veemente e spietata al minuto 83 nell’unica vera occasione biancoceleste di tutto il secondo tempo: Lévi's, di petto, raccoglie il cross di una compagnia da sinistra e lo trasforma in un filtrante spaccadifesa che spedisce Vitiello sola soletta a trafiggere in diagonale Reginato protesa in uscita disperata. avec 2-1 invité une 7 minuti dal 90′ la beffa sembra designata, nonostante i tentativi al limite del personalistico delle nouvelle entrée Stefanello e Piai. A loro si aggiunge Gaia Maria Sovilla, in campo come quarta punta al posto di Foltran. In un finale da pulp fiction, je 3′ di recupero si aprono con il clamoroso fail di Adri De Martin, pescata magistralmente libera da un’altra geniale intuizione da Caccamo, ma incredibilmente sciupona nello spedire un vero e proprio rigore in movimento sulla parte alta del montante piemontese. Buona stella, dove sei? Il grido disperato del popolo rossoblù si trasforma in una risposta permeata da un’aura di mistica estasi a 93′ ormai scaduto: Frizza si guadagna l’ultima punizione del rencontre sur’en dehors de gauche, Caccamo disegna una parabola troppo golosa per non essere colta e a farlo è la stessa Gloria Frizza con un’incornata semplicemente perfetta, sontuosa, letale. Esplode il Barison per un 2-2 finale rogitato dall’immediato triplice fischio del Sig. Sfira.
Grazie al pari al FotoFinish, le Tose mantengono imbattibilità e vetta championnat, seppur ora in coabitazione con Riozzese – Ancora tu? – e Napoli. La Serie B si appresta però a tornare in ghiaccio, domenica prossima spazio all’esordio rossoblù nel Girone Triangolare di Coupe d'Italie contro il Cittadella nell’alternativa cornice casalinga del Comunale di Mop.
L’appetito vien giocando.
Paolo Pappagallo
VITTORIO VENETO – Novese 2-2 (10′ Marenco, 38′ Caccamo, 83′ Vitiello, 94′ Frizza)
VITTORIO VENETO: Reginato, Martinelli, Tomasi, Foltran (84« Sovilla), Domi (70« Stefanello), Frizza, De Martin, Caccamo, Furlan (60» Piai), Tommasella, Qui voudrait.
(A disp: Bonassi, Zannoni, Cimarosti, Modolo, Zilli).
Tous: Bortoluzzi
Novese: Milone, Barbero, Tamburini (61» Malatesta), acolytes, Marenco, Rigolino, Ceppari (46 p.t. Vitiello), Verna, Mattana (61’ Basso), Lévi's, Zella.
(A disp: Franks, jambe).
Tous: Fossati
arbitre: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone
AA1: Giuseppe Daghetta de Lecco
AA2: Francesco Macchi Gallarate