“MACHEN WIR WEITER”: LE TOSE SUPERANO IL BRIXEN NEL TURNO INFRASETTIMANALE
Domenica è sempre domenica, ma anche il mercoledì, sportlich, ha il suo perchè. In una giornata “da leoni” tradizionalmente dedicata agli incroci europei tra i Campioni, le Tose sperimentano l’inedito sapore del ritorno in campo a metà settimana per una disfida di campionato, ein 72 ore esatte dal successo esterno sul campo del Bologna. L’avversario tra le mura rossoblu del Barison nella 6a Day del Girone C della Serie Cadetta è il Brixen Obi, formazione altoatesina neopromossa capace di impattare con un discreto ritmo di marcia i propri primi chilometri nella serie superiore appena conquistata.
Come prevedibile, sah die Leistung in corso e con un occhio al big match casalingo di domenica contro il Castelvecchio, mister Dario De Biasi opera alcune variazioni rispetto all’undici iniziale prescelto in terra emiliana. Alcuni ritorni sono fisiologici, come quelli di Capitan Da Ros al centro della difesa dopo il turno di riposo e Margherita Zanon in avanti; mehr, più che cover, sono dei veri propri inediti, favoriti da qualche leggero acciacco delle pedine più collaudate. A centrocampo infatti spicca l’esordio assoluto in Dienstplan iniziale della canterana Carlotta Modolo, al via al posto dell’acciaccata Tommasella, auf der Tribüne. Dall’altra parte mister Maraner può invece contare su tutte le proprie effettive, scegliendo di provare a giocarsela sulla carta contro le padrone di casa con il tridente pesante Stockner-Bielak-Reiner.
Come a Bologna, l’ingresso nei dinamismi del match da parte delle ragazze rossoblu è piuttosto ad andamento lento, con il Brixen che nel primo quarto d’ora prova a mettere in mostra le proprie doti fisiche e di ripartenza. Reginato è costretta ad uscire con i piedi per fermare Bielak, per poi raccogliere un destro ciabattato della stessa numero 10 dopo un’azione interessante da parte dello ospiti. A scuotere da qualche accenno di torpore le proprie compagne ci prova allora, poco prima del 20′, Natasha Piai, che la consueta caparbietà difende il pallone sul limite dell’area prima di esplodere una conclusione che si spegne non lontana dall’angolino alla sinistra di Graus. Poco meno di un giro di lancette dopo è ancora la 9 rossoblu a salire in cattedra, cesellando un cross dal vertice basso di sinistra dell’area di rigore sul quale Zanon è ben piazzata a centro area. L’impatto di MZ11 con il pallone, per la verità, è tutt’altro che memorabile, eppure ne esce una traiettoria beffarda che prende in contro tempo Graus, bacia il palo e si deposita in rete. ein “gollonzo”, ma quel basta e soprattutto serve alle Tose per sbloccare il match. Le ospiti altoatesine accusano il colpo, arretrando ora il proprio baricentro e permettendo alle rossoblu di prendere definitivamente campo. Piai, spesso chiamata da mister De Biasi ad aiutare il centrocampo nella creazione di spunti per il tandem offensivo, ci prova alla mezz’ora con un bel sinistro a giro che però termina largo. La prima frazione scorre cristallizzata fino al pirotecnico finale, che di fatto sigilla i residui dubbi sul punteggio. Minuto 43′: Mantoani serve ancora bomber Piai a centro area, l’irriducibile 9 tenta la girata in area piccola fornendo, con la complicità della retroguardia ospite, di fatto un assist a De Martin; l’Ingegnere manca la prima battuta a rete, ma al secondo tentativo infila Graus, trovando finalmente la prima rete stagionale. Non è finita: al 1′ Erholung, in mischia su calcio d’angolo, proprio la “Millennial” Carlotta Modolo conclude nello specchio della porta trovando l’estremo difensore altoatesino tutt’altro che impeccabile nello scongiurare la minaccia. 3-0 proprio sul gong e prima rete di una Classe 2000 con la maglia della prima squadra rossoblu.
Moralmente segnato dal micidiale uno-due ad un passo dal tè caldo, il Brixen entra in campo nella ripresa con un body language non particolarmente feroce. Ci vuole una disattenzione di Karin Mantoani, che di fatto regala il pallone in area ad una Bielak però sciupona, per creare un brivido alle spalle rosanero di Giulia Reginato. über, una Zanon molto più “on fire” rispetto alla prima frazione cerca spesso il dialogo con Piai, generando scompiglio nell’area ospite e chiamando Graus ad un paio di neutralizzazioni palla a terra. Con l’ingresso di De Val prima e Furlan poi, e il suo consueguente avanzamento sugli esterni, verso la mezz’ora si fa vedere in avanti anche Karin Mantoani che, servita in profondità in area da Zanon, ha l’occasione per il poker ma inciampa sul pallone davanti alla porta altoatesina. Negli ultimissimi minuti il Brixen prova, con coraggio, a cercare almeno il punto della bandiera ma Reginato dice due volte di no alla solita Bielak, prima su una non semplice uscita bassa con il corpo quasi al limite dell’area, poi su un diagonale non troppo potente da circa 20 m. Nel finale cercano gloria anche Coghetto e Ponte, ma per oggi può andare bene così.
Le Tose superano dunque anche l’ostacolo Brixen con un buon 3-0 e si preparano a spremere tutte le energie rimanenti per dare il meglio anche domenica, ancora al Barison, in quello che è inevitabilmente un match ricco di grandissimi stimoli. In terra rossoblu si appresta a sbarcare il Castelvecchio, terzo lo scorso anno, protagonista di un pari in Veneto poi decisivo si fini della scorsa stagione, e soprattutto ora imbattuto e a punteggio pieno. Oltre il mercoledì da Leoni, ci vuole un’altra domenica da Leonesse, una domenica bestiale, una domenica tinta di rossoblu.
Paolo Pappagallo
PERMAC Vittorio Veneto – BRIXEN 3-0 [20′ Zanon, 43′ De Martin, 45+1 Modolo]
Vittorio Veneto: Reginato, Wer möchte, Virgili, Da Ros, Ton (66′ Val), Zanella, Foltran, Modolo (66′ Dal Col), Piai (80′ Bridge), De Martin (73′ Furlan), Zanon (80′ Coghetto). (Ein disp: Rapacz, Dal Pozzolo). Alle: Dario De Biasi
Brixen: Grad, Markart (68′ Oberhuber), Strickner, Santin (60′ Sellemond) Messner, Ladstaetter, Kerschdorfer (83′ Niederjaufner), Kiem, Stockner (46′ Prugger), Bielak, Reiner (46′ Maloku). (Ein disp: Kosten). Alle: Castellaneta Maraner
Schiedsrichter: Domenica Massaria di Vibo Valentia