Vittorio Veneto vs Imolese

Vittorio Veneto 7 - 2 Imola
08 Oct 2017 - 15:00 Stadium Paolo Barison

GAME, SET(TO), MATCH: THE SUN IN TOSE report BARISON

Who's afraid dell'uscio home? After injection of confidence in Trentino region, product of a team performance daughter of a climate-changing ever permeated with negative vibes, Tose return to the dressing of the purest rossoblu per tentare di riappropriarsi a pieno titolo del loro fortino Made in Victory City. At the Stadio Paolo Barison, in defiance valid for the 4th day of Serie B, comes the Imola, Proven antagonist vittoriesi girls in recent seasons experienced in the lower division. The Emilian training, dangerously nailed to a single punticino in the standings after 3 shifts, It is one of the most tried and tested the traps of the sporting world: il classico match in cui la squadra inevitabilmente favoritaIt goes without saying, the landlord – ha un solo risultato a disposizione. Even more so, after the slip to the first internal output against San Marino.

Pending the rest and good news Infirmary, Mr. Dario De Biasi relies on 10/11 of the same winning block, scelto in collaborazione con ilsupplente” Sergio Fattorel, Trento, with the novelty low external Sogaro instead of Virgili, hard hit in the match 7 days before. The front-wheel drive remains engaged to the maximum, with the simultaneous intake of offensive Piai, Coghetto, Ponte and De Martin, in the latter growth under the profile of the condition. For guests, trained expert Ademaro Mosconi, We hope to groped the bang home a historically taboo opponent pass through the grit and the play of the offensive duo Colasuonno-Zandomenichi: the first insatiable hound category, the second former poisoned after bad year in Serie A.

Nonostante la collocazione oraria postprandiale, than that of Tose towards 3 points is not just a light bite proves the approach conducted since the kick-off of Mr. De Prato di Udine. The first offensive puncture after a few rounds of hands is De Martin, whose insidious cross to the center of the dirty gloves Iraci, in advance of Piai. The starting staff a very active ADM is already a prelude to the point of advantage, confezionato all11′ relentless axis Da Ros-Piai: Captain launch rossoblu to bypass the defense, of knitted bomber shooting 9 and blow below to mock the intervention in Iraci output. L’1-0 warms public and strife, but is not that the first slice of bread on a Sunday Gourmet the penalty. After a block attempt from the edge Colasuonno, defused into two halves of Reginato, after 8′ and accende la “beastly Sunday” anche di Greta Ponte: Friuli is the most deft, sull'assist low shot from left of Piai, to impact under the door with the left plate of the point 2-0. The Permac is already on the launching pad, ispirato dalle proprievere nueve”, and 21′ also comes third goal, authentic piece of the attacker's skill Born (Piai) che gira al volo in anticipo a centro area un ottimo cross di Karin Mantoani. L’Imolese è in chiara difficoltà e, dopo altri 2′, subisce pure un penalty comandato dall’arbitro De Prato per un intervento a sandwich in area su De Martin. From the spot, Piai fa 4-0 infilando la sfera dove Iraci non può arrivare, collezionando una meravigliosa tripletta (più assist) in appena poco più di metà primo tempo. Il resto della frazione scorre con le Tose in controllo e con De Martin, vogliosa di inserirsi nella sfida domenicale tra goleador, che chiama Iraci ad un doppio tentativo con un paio di tentativi in diagonale da sinistra.

La ripresa si trasforma da subito in un vero e proprio One Woman Show di Greta Ponte, con la friulana prodotto del Settore Giovanile scatenata fin dalle primissime battute. After 4′ la deviazione dal limite dell’area piccola su assist al bacio di Sogaro vale la manita per la formazione di casa. The tap-in alla Pippo Inzaghi al 59′ sulla respinta di Iraci dopo una conclusione di Foltran, vale il 6-0 e la tripletta per la prima punta di casa Permac. Che sia a tutti gli effetti un Ponte Day con tutti i crismi del caso, lo dimostra il punto del 7-0 (nonché del poker personale) al 66′, con la palla che carambola quasi per caso sul corpo della numero 97 in piena di rigore su corner dalla sinistra di Tommasella. Non finisce qui perché le rossoblu potrebbero ulteriormente dilagare e Iraci è chiamata agli straordinari due volte su Piai, che pure vorrebbe calare la quaterna di rete e riportare il duello offensivo in famiglia in parità. Nel finale emerge comunque l’orgoglio delle ospiti, che accorciano due volte, prima con Colasuonno su rigore (intervento di capitan Da Ros sanzionato dal signor De Prato) poi con l’ex Zandomenichi, abile a sgusciare su cross dalla sinistra davanti a Luna Da Ros battendo imparabilmente Reginato da pochi passi. Durante l’ultimo giro di lancette, Giovanna Coghetto sfiora il primo gol in carriera in Prima Squadra. Sarà per la prossima volta, la festa è comunque completa.

Le Tose dunque esagerano, vincono 7-2 e si preparano ad affrontare con serenità le due settimane di sosta dal campionato, in attesa del recupero di alcune lungodegenti, in tempo per il match di Sunday 29 October in Bologna. Il messaggio, nel frattempo, è arrivato forte e chiaro a tutti, in primis alle rivali in campionato: le ragazze di mister De Biasi ci sono e vogliono vivere questa stagione in Serie B da grandi, grandissime protagoniste.

Paolo Pappagallo

PERMAC VITTORIO VENETO-IMOLESE 7-2 (11′ Piai, 19′ Bridge, 21′ Piai, 23′ Piai [R], 47′ Bridge, 59′ Bridge, 66′ Bridge, 78′ Colasuonno [R], 83′ The policy menichi)

Vittorio Veneto: Reginato, Who would like to (51′ Furlan), F. Da Ros, Dal Pozzolo, Sogaro, Tommasella, Foltran (64′ Modolo), Coghetto, Piai (81′ L. Da Ros), Bridge, De Martin (52′ Zanella). (A disp: Rapacz, I. Mella, Val)
All: Dario De Biasi
Imola: Iraci, Bhrwnd, Lenzi, The policy menichi, Colasuonno, Giovannini, Soglia (46′ A. Nahi), Lazarus, Papa (29′ Finotello), Antonellini (55′ Sartoni), Purificati. (A disp: Ait Bouazza, Manari).
All: Ademaro Mosconi

Ammonites: Bhrwnd, Nahi, Colasuonno
Referee: De Prato di Udine