Pareggio all’ultimo respiro tra Permac e Luserna
Un pomeriggio bestiale quello di ieri a Vittorio Veneto, una gara dalle mille facce, importante in chiave salvezza, chiusa con un punto per parte che accontenta un po’ tutti.
Al Barison, dopo un mese di assenza ritorna la Serie A, di fronte alle vittoriesi del Permac, sono scese in campo le piemontesi del Luserna, in un pomeriggio soleggiato e caldo, davanti a circa 300 spettatori che hanno ulteriormente scaldato l’ambiente.
Le ospiti, un punticino sopra le rossoblu in classifica, guidate da mister Tatiana Zorri, scendono in campo con un 4-1-4-1, con un centrocampo folto e con due esterni molto alti. Dall’altra parte mister Fattorel senza Manzon, Casagrande, Furlan e la rientrante Da Re che si siede in panchina, opta per un quadrato 4-4-2, con due esterni però molto offensivi.
Pronti via ed è subito Permac show, Mella da centrocampo lancia sull’out di sinistra De Martin, scambio sullo stretto con bomber Cisotto, che le ritorna la sfera e prova così ad impensierire Asteggiani con un pallonetto, ma la numero uno piemontese ci mette la mano.
Al 3′ sono ancora le Tose a rendersi pericolose, Cisotto taglia in due la difesa ospite, salta perfino il portiere e conclude, ma imprime poca forza e la zampata da due passi mi MZ11 non viene convalidata per fuorigioco.
Botta e risposta, un minuto dopo è Barbieri a sfiorare il vantaggio ospite con una diagonale precisa dai dodici metri.
Ritmi molti alti dunque e partenza sprint delle rossoblu che vogliono regalare ai tifosi un’altra vittoria casalinga.
Al 14′ la sblocca bomber De Martin, primo gol in A con la maglia del Vittorio Veneto per lei, Simeoni verticalizza bene e lancia così in area la Paloschina che entra in area facendo a spallate con capitan Bosi e poi fa partire una diagonale chirurgica, dove nulla può l’estremo ospite.
Le rossoblu ora non si siedono sul vantaggio, ma cercano di mettere la partita in cassaforte, cercando il raddoppio, tenendo ritmi molto alti.
È Cisotto ad avere due grosse occasioni, prima al 18′ quando Cettolin lancia la numero 9 rossoblu sul filo del fuorigioco, ma sbaglia il controllo e si allunga la palla rendendo tutto facile ad Asteggiani che recupera la sfera. Poi al 25′ è Mella a cercare la bomber rossoblu sulla fascia mancina, Cisotto stoppa, si accentra e tenta un tiro a giro sul secondo palo, la conclusione però finisce di poco a lato.
Il Luserna ora si sveglia e negli ultimi minuti del primo tempo ingrana la quarta, due occasioni fotocopia, al 44′ prima ci prova Mazzucchetti, poi Favole al volo dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma entrambe le conclusioni finiscono a lato.
Mantoani al 45′ sola in area spara un missile terra-aria, ma sfortunatamente poco preciso, che si stampa sulla traversa.
Finisce così il primo periodo di gara, vantaggio rossoblu, ma con qualche rammarico per le troppe occasioni di raddoppio sprecate.
Nella ripresa il Luserna cambia faccia, mister Zorri non vuole uscire sconfitta dal Barison e disegna perciò un 4-3-3 molto offensivo. Il Permac invece che ha speso molto nel primo periodo, ora cerca di amministrare il vantaggio.
Nei primi minuti è Favole a cercare da palla inattiva il pareggio, Cisotto invece con un tiro a giro dal limite dell’area cerca di far paura alle piemontesi.
Al 19′ confusione in area, Virgili trattiene la maglia di Barbieri in area e l’arbitro decreta il tiro dagli undici metri. Se ne incarica D’Ancona che spiazza Reginato e pareggia il conto.
Dura solo 3 minuti però il pareggio ospite perché al 22′ Mella lancia in area Cisotto che si allarga, vede in area Da Ros sola e la serve, la numero 21 rossoblu ha tutto il tempo di stoppare e piazzare la palla in rete.
La gioia dei tifosi di casa però viene subito stroncata 5 minuti dopo con il pareggio piemontese, bellissima azione sullo stretto, D’Ancona arriva sul fondo, serve Barbieri in area piccola che insacca da due passi.
Al 37′ mister Fattorel tenta il tutto per tutto togliendo un centrocampista e inserendo un altra punta, visto anche l’allungamento delle due compagini.
Al 42′ però è Moretti a catapultare il punteggio a favore delle ospiti, Virgili e Simeoni raddoppiano su Favole, Barbieri così ha campo libero, viene servita, si incunea in area e fa partire una diagonale che batte Reginato.
La partita sembra essere finita, un ko immeritato, ma il cuore di capitan Da Ros non finisce di battere e su punizione, dai 25 metri, cerca direttamente la porta, nessuno riesce a toccarla e la palla si insacca.
Finale incandescente perché a tempo praticamente scaduto Da Re lancia dietro la linea difensiva Zandomenichi che in acrobazia insacca, ma l’assistente alza la bandierina. Fuorigioco molto dubbio questo che fa concludere la partita con animi accesi.
Una partita da non perdere che si è conclusa con un punto per parte. Ora le Tose si prepareranno, prima della pausa di Pasqua, per la trasferta di Ravenna contro il San Zaccaria, domenica 20 marzo alle ore 16:00.
Permac Vittorio Veneto 3-3 San Bernardo Luserna
Permac (4-4-2): Reginato, Simeoni, Virgili, Perin, Da Ros, Mantoani (83′ Ponte), Cettolin (54′ Da Re), Mella, Zanon, De Martin (71′ Zandomenichi), Cisotto. A disp: Canzian, Piai, Tonon, Barzan. All: Sergio Fattorel.
San Bernardo (4-1-4-1): Asteggiano, Bosi, Falbo, Bianco, Barbieri, Favole A., Mazzucchetti, Puglisi (46′ D’Ancona), Moretti, Trapani (46′ Massarelli), Cantoro. A disp: Serafino, Favole S., Malatesta, Tudisco, Di Lascio. All: Tatiana Zorri.
Arbitro sig. Tommaso Zamagni (Cesena)
AA1 sig. Domenico De Marchi (Treviso)
AA2 sig. Paolo De Martin (Conegliano)
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