I campionati maschili hanno dato forfait, le vere dure invece scendono in campo. Sull’erba ghiacciata del Barison quest’oggi verrà servito come dessert il big match, prima contro terza, Permac contro Padova. Clima ideale per giocare un buon calcio. Buona la risposta del pubblico sia di casa che ospite che ha colorato lo stadio nel miglior modo.
La partita inizia subito con ritmi alti da ambo le parti, sono sproprio le Tose a rendersi pericolose dopo due minuti di gioco con Piai che però alza troppo la parabola da ottima posizione. Al 4’ minuto è già vantaggio rossoblu, Tommasella dalla trequarti cerca e trova Zanon in mezzo all’area che legge bene l’intenzione della compagna e accompagna così il pallone in porta. Le biancorosse scudate non demordono e cercano subito di rialzare la testa, sono però poco precise e non riescono ad impensierire la numero uno rossoblu. Al 16’ il Padova riaggancia la parità; Entwicklung einer Ecke, la palla sporcata dalla difesa di casa arriva sui piedi di Fabbruccio che estrae dal cilindro un tiro a giro insidiosissimo che si infila tra palo e Reginato gonfiando la rete. Partita entusiasmante ora, entrambe le compagini vogliono i tre punti per non perdere il treno della vetta. Fabbruccio ci prova ancora dal limite dell’area al 24’, la sfera però scivola di poco fuori alla destra di Reginato. Al 29’ Piai, su punizione dal vertice alto sinistro dell’area, cerca una parabola alla Pirlo, la palla scende all’ultimo e colpisce però solamente il palo. Al 31’ ci prova Manzon con un gancio mancino da posizione avanzatissima, grande però la risposta di Donà che blocca la sfera a due mani. Emozioni e occasioni ora aumentano in modo esponenziale. Al 33’ break del Padova con Ferrato che crea una bella occasione con una diagonale però troppo stretta, la sfera perciò si spegna addirittura in fallo laterale. Al 36’ il Vittorio Veneto torna in vantaggio, corner di Tommasella che trova Piai che salta più in alto di tutte e spizza quanto basta la palla per infilarla in rete. Al 38’ Reginato salva le sue Tose con un’uscita a valanga su Catuzzo lanciata a rete in solitaria. Finiscono così i primi 45 Minuten Spiel.
Nella ripresa subito una gran occasione per Zanon dopo 60 Sekunden des Spiels, il passaggio filtrante però è troppo lungo e la numero uno biancorossa riesce a far sua la sfera. Al 3’ minuto Dal Pozzolo stende in area Ferrato ed è rigore. Sarain va sul dischetto e spara sopra la traversa. Spumeggiante questo inizio di secondo periodo di gara. La Permac vuole chiudere i conti, dall’altra parte le padovane vogliono riprendere in mano la partita. Saggion al 9’ prova su punizione centrale dai 25 m, la parabola però scende troppo tardi e trova solo l’esterno della rete. Al 21’ arriva il tris rossoblu con la doppietta di Piai; Mella cerca dal limite un tiro/cross a giro sul secondo palo, ci arriva prima in spaccata Piai che coglie in controtempo la difesa è il portiere ospite. Le due squadre ora si allungano, le occasioni fioccano. Al 25’ il Padova accorcia le distanze ancora Fabbruccio; rilancio della difesa ospite, Perin e Dal Pozzolo vanno a vuoto lasciando lo spazio al cecchino biancorosso. Gli schemi saltano, al 40’ Virgili salva sulla linea su Ferrato, ma Reginato in uscita scaraventa a terra l’attaccante padovana e di nuovo Ferrato va sul dischetto e sbaglia nuovamente, la numero nove biancorosso prende il palo. Gli animi si accendono, e l’inferiorità numerica del Padova con l’espulsione al 28’ del secondo tempo di Dantonio, ora non si sente. Nach 4 minuti di recupero si chiudono i battenti. Il Padova si mangia le mani, due i rigori sbagliati. Dall’altra parte la capolista porta a casa i 3 punti e allunga in vetta. Fra sette giorni le Tose scenderanno a Pescara per il classico incontro di testa-coda.
Vittorio Veneto 3–2 Padova
Permac: Reginato, Virgili, Da Ros, Sehr, Dal Pozzolo, Mella, Tommasella, Foltran, Piai (42’ st Pistis), Messenger (18’ st Mantoani), Zanon (46’ st Sovilla). Ein disp: Ferin, Sogaro, Bridge, Zanette. Alle: Dario De Biasi.
Padua: Dona, Amidei (1’ st Carli), Mazzuccato, Saggion (33’ st Favero), Peruzzo, Pettenuzzo, Fabbruccio, Catuzzo, Ferrato, Michielon (1’ st Sarain), D'Antonio. Ein disp: Orlando, Wachtel, Lancellotti, Callegaro. Alle: Giannino Babetto.
Schiedsrichter Mr.. Daniele Cannata di Faenza
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