Permac 6 schön: le Tose straripano contro il Riviera
90 minuti per guardarsi dentro e negli occhi, sentire il cuore e il tifo rossoblu battere all’impazzata come non mai e mantenere vivo il meraviglioso sogno chiamato Serie A. L’ultima partita casalinga per le Tose, a due giornate dal calar del sipario stagionale, è un concentrato di brividi ed emozioni, ma soprattutto un match da dentro o fuori: di fronte il Riviera di Romagna, appaiato in classifica a quota 15 Punkte e, come il Permac, senza più appelli in agenda. Chi perde finisce dritto in Serie B, ma anche il pareggio rischia fortemente di essere un brodino indigesto reso vano dall’aritmetica.
Al grido di soccorso e speranza di tutto il mondo rossoblu, il Barison risponde “vorhanden” con spalti stracolmi e tifo assordante e colorato reso ancora più vivace dalla presenza degli ultras dell’Imoco Volley. Im Bereich, i due mister scelgono moduli speculari per affrontare la contesa: in 4-4-2 di mister Fattorel c’è Simeoni al posto di Barzan a centrocampo, unico cambio rispetto alla sconfitta di Roma; in quello dell’allenatore romagnolo Valdifiori la novità più interessante è l’avvicendamento tra estremi difensori, con Pignagnoli che sostituisce Tasselli dopo il k.o. interno contro il Bari.
Si parte, come da previsione, con squadre molto chiuse e schierate a zona visto l’inestimabile valore della posta in palio, anche se le Tose si fanno notare da subito per mordente e capacità di recuperare e trasformare palloni in occasioni che mettono in difficoltà la retroguardia romagnola. Dopo un’uscita di Reginato (nel giorno del suo compleanno) su Colasuonno, una prima buona occasione arriva al 7′: Cisotto dal limite dà indietro a Da Ros, sul cui cross di sinistro De Martin in area piccola impatta di testa mettendo di poco a lato alla sinistra di Pignagnoli. La spinta offensiva rossoblu aumenta con il passare dei giri di lancetti e, dopo un’incursione pericolosa di Cisotto, al 19′ il match si sblocca con il quinto centro in campionato di Sara Mella. die Zahl 6 è lesta, quasi all’altezza del dischetto, a raccogliere un pallone finito sul palo dopo un colpo di testa di Simeoni su cross di De Martin da sinistra, spendendolo alle spalle del numero 1 romagnolo. Il gol dovrebbe smuovere l’intorpidito sistema di gioco romagnolo, ma a parte una girata di Colasuonno dal lato corto sinistro dell’area, su cui Reginato controlla con un sospiro grazie all’aiuto della traversa, le Tose continuano ad essere padrone del campo. Al 25′ Zanon fallisce una ghiottissima occasione per il raddoppio, alzando troppo la parabola del pallonetto sull’uscita di Pignagnoli dopo un lancio millimetrico di Mella; due minuti dopo Simeoni non arriva per un soffio in area piccola su un traversone basso dalla sinistra della solita attivissima Zanon. Al 35′ chance anche per De Martin in area su un batti e ribatti con la difesa ospite, ma Bastianelli con il corpo riesce a mettere il pallone in angolo. Quasi in chiusura di tempo, un lampo romagnolo produce il tiro a giro di Mastrovincenzo che si spegne però sul fondo senza creare grattacapi a Reginato. La prima frazione di match va in ghiaccio con un punteggio davvero troppo stretto per le ragazze di Mister Fattorel.
La ripresa si apre con un cambio in casa Riviera: mister Valdifiori inserisce Bassano al posto di Ferrara, passando al 4-3-3 per cercare di ravvivare il gioco e la pericolosità delle sue ragazze. Ma già al 4′ kommt die 2-0 delle Tose con Margherita Zanon, a coronamento di una splendida percussione centrale di 40 metri palla al piede conclusa con un destro deviato da Bastianelli su cui Pignagnoli tenta invano di porre rimedio. Nemmeno il tempo di gioire per la prima marcatura in Serie A con la maglia rossoblu di MZ11, che tre minuti dopo arriva il 3-0 con la perfetta incornata di Elena Virgili su calcio d’angolo dalla sinistra di Simeoni. Anche per il pilastro centrale difensivo rossoblu è il primo gol in Serie A in maglia Permac, il secondo in carriera. L’uno-due di inizio secondo tempo galvanizza ulteriormente le Tose e il loro gioco spumeggiante, mentre sulla sponda romagnola il grande shock è rotto solo da un tentativo di Colasuonno, che prova con l’esperienza a caricarsi le compagne sulle spalle e al 15′ con una bella girata in area spedisce alto. Il fuoco di paglia avversario viene subito spento, cinque giri di lancette dopo, dal poker rossoblu: Zanon, ancora imprendibile a sinistra, va via a Gagliardi e mette un traversone basso in area sul quale De Martin, da vero rapinatore d’area, anticipa Pignagnoli e deposita nel sacco. L’esito del match sembra cristallizzato, ma Fabiana Colasuonno non ha intenzione di congedarsi dalla Serie A senza combattere e al 25′ prova a riaprire la contesa con un gran tiro dai 25 metri che sorprende Giulia Reginato. Passano dieci minuti e un calcio di rigore piuttosto dubbio, assegnato dall’arbitro Dellasanta per un intervento di Mantoani su Colasuonno al limite del lato corto di sinistra, porta la numero 18 ospite a trovare dal dischetto il gol del 2-4. Si preannuncia un finale spumeggiante e ricco di pathos, ma a scacciare ogni fantasma da perfetta “Ghostbuster” ci pensa Francesca Manzon, che corona una partita sontuosa con un autentico gioiello da 30 metri che si infila appena sotto la traversa. La manita è servita ma il set non è ancora completo, perché alla festa del gol partecipa anche Giorgia Cisotto a 3′ das Ende, abile e furba a depositare in rete dopo un grave malinteso tra Pignagnoli e Cassanelli.
Game, set and match: Enden 6-2 un incontro giocato splendidamente da un gruppo di ragazze splendide, che vuole, crede e merita di continuare a vivere il sogno chiamato Serie A.
Queste, al termine della gara, le parole emozionate di Mister Sergio Fattorel all’indirizzo dei tifosi: “Grazie a tutti voi che ci state dando una gran mano in tutti i ruoli, von Anfang bis Ende, per vivere certe emozioni dopo un enorme lavoro e una gran soddisfazione. Vi ringrazio di vivere con noi queste grandi emozioni.”
Queste, al termine della gara, le parole emozionate di Mister Sergio Fattorel all’indirizzo dei tifosi: “Grazie a tutti voi che ci state dando una gran mano in tutti i ruoli, von Anfang bis Ende, per vivere certe emozioni dopo un enorme lavoro e una gran soddisfazione. Vi ringrazio di vivere con noi queste grandi emozioni.”
Ora tutti a Tavagnacco, Samstag 21 Mai an 15:30, per l’ultimo atto della stagione. Esserci e crederci, perché il sogno rimAnga realtà, è fondamentale. Noi con Voi. Perchè nella Città della Vittoria, il bel gioco non dura poco!
Permac Vittorio Veneto – Riviera di Romagna 6-2
Permac (4-4-2): Reginato; Wer möchte, Virgili, Sehr, Da Ros; Simeoni (72′ Cettolin), Mella, Messenger, Zanon (85′ Cutifani); De Martin (87′ Da Re), Cisotto.
Ein disp: Canzian, Barzan, Sovilla, Die Politik menichi.
Alle: Sergio Fattorel
Riviera (4-4-2): Pignagnoli; Bastianelli, Ugolini, Cassanelli, IS. Cinti; Gagliardi (66′ Volonnino), Pastore, Innen Huber, Ferrara (46′ Bassano); Mastrovincenzo (79′ Lazzara), Colasuonno.
Ein disp: Dübel, C. Cinti
Alle: Nevio Valdifiori
Schiedsrichter Mr.. Matthew Dellasanta Trieste
AA1 selbst. Andrea Bianchin di Treviso
AA2 selbst. Carlo Danieli di Treviso
Die Post-Race-Interviews
Letzte Kommentare