Vittorio Veneto vs San Bonifacio

Vittorio Veneto 0 - 0 San Bonifacio
25 Mar 2018 - 15:00Stadio Paolo Barison

TUTTI I MOTIVI X CREDERCI: LE TOSE STRAPPANO UN PUNTO ALLA CAPOLISTA

Buon Pro ti faccia!”. Il Gigante, appollaiato lassù alla fine del sentiero, incute rispetto e ammirazione a chi lo osserva qualche metro più a valle. Da lontano sembra irraggiungibile, posto oltre ogni limite: ma i confini, le altezze, le asperità sono fatti per essere superati, piuttosto che aggirati, soprattutto quando ci sono la giusta passione e un crepitante fuoco interiore ad illuminare i passi più importanti lungo il cammino. Ecco dunque, in occasione del 25o Turno della Serie Cadetta, l’ostacolo più infuocato sull’intricato percorso alpino delle Tose direzione “Rifugio Salvezza”: la capolista Pro San Bonifacio. Statistiche alla mano semplicemente una macchina da guerra, reduce dalla vittoria nello scontro diretto con il Castelvecchio e, praticamente de facto, proiettata al playoff per la Serie A, con tanto di attacco più produttivo e retroguardia a doppia mandata del torneo. Per le ragazze di casa Permac, reduci dalla sonante cinquina in terra d’Abruzzo a conferma del buon momento complessivo, l’obiettivo fondamentale non che può essere la caccia ad uno scalpo preziosissimo, nell’ottica di una lotta salvezza ancora tutta da scrivere e degna di una sceneggiatura Made in Kubrick.

Per la sfida da spiriti ruggenti nel cuore della Città della Vittoria, mister Fabio Toffolo presenta un terzetto di re-entry rispetto all’abbuffata luculliana di sette giorni prima a Pescara. La novità più importante nell’11 formato distinta pre-gara è il ritorno, subito da titolare, di Karin Mantoani dopo oltre un mese e mezzo di assenza per infortunio. A centrocampo si rivede Valentina Foltran in luogo di Francesca Zanella, pur reduce dalla doppietta, in attacco bomber Greta Ponte si riprende il ruolo di boa dopo aver ceduto la propria mattonella centrale alla ritrovata Adriana De Martin. In casa ProSambo, mister Moreno Dalla Pozza conferma pressochè integralmente la formazione vincitrice al fotofinish tra le mura amiche scaligere contro il Castelvecchio, pur optando nuovamente per il jolly Rossella Cavallini – Match winner di 7 giorni prima e autrice della doppietta decisiva contro il Permac nel 3-1 dell’andata – solo come soluzione a partita in corso. Nell’attacco delle rossoblu ospiti spiccano indubitabilmente le stelle Francisca Yeboaa e Rachele Perobello, entrambe a quota 18 reti in campionato e pure in lotta per la classifica marcatori con la Terminator vittoriese Natasha Piai, al momento in vetta alla gol parade con 19 sigilli personali in cadetteria.

Agli ordini del signor Abdoulaye Diop della sezione AIA di Treviglio, il Match si accende dopo appena 11 secondi con il sussulto di Nata Piai sul fronte destro dell’area ospite neutralizzato a terra sul primo palo dal portiere Ilaria Toniolo. Sembra il preludio ad una prima frazione modello flipper tra le due compagini, ma l’auspicio di una spettacolo al cardiopalmo lascia prestissimo spazio alla realtà di una contesa bloccata tra due squadre consce della posta in palio. Le Tose, in particolare, sembrano permeate da una tensione piuttosto palpabile, evidente nei molti errori di fretta e imprecisione in fase di costruzione. La Pro prova allora a prendere campo, soprattutto sulla fascia offensiva mancina di Rachele Perobello, i cui traversoni verso il centro dell’area di Reginato non vengono però premiati dai movimenti delle compagne d’attacco. L’occasione più solare dei primi 25‘ arriva invece dal right side delle avanti scaligere, una punizione di Meneghetti dai 20 metri sulla quale Yeboaa – complice il liscio di Tommasella – si ritrova il pallone sull’esterno collo destro al limite dell’area piccola: la battuta verso la porta difesa da Ciuki Reginato non è particolarmente precisa, ma è bravissima la numero 1 vittoriese in total green a bloccare in un solo tempo la sfera calciata con forza da distanza ravvicinata. La risposta delle ragazze di mister Toffolo è tutta in una rasoiata a filo d’erba, potente ma centrale, di Tommasella da fuori area alla mezz’ora. La prima frazione procede spedita ma asettica, con le padrone di casa preoccupate più di difendersi – peraltro con grande successo e con Dal Pozzolo e Virgili sugli scudi – che di provare a far male nella zona rossa della capolista in maglia rossoblu. Prima del finale di tempo arrivano una conclusione di Baldo a mezz’altezza, bloccata senza patemi da Reginato, e un destro di Meneghetti sopra la traversa a ribadire, almeno statisticamente, la leggera supremazia da parte scaligera.

Neppure la ripresa scuote particolarmente il canovaccio del match. Yeboaa, in una rara fiammata di successo, al quarto d’ora sfugge alla guardia di capitan Da Ros e Mantoani seminando un assist da destra verso il secondo palo sul quale Meneghetti non trova la deviazione da pochi passi, creando più di qualche brivido alla porta di Reginato. Un paio di minuti dopo, su contestato mani di Da Ros al limite dell’area, Perobello prova la sassata su palla da fermo in posizione centralissima senza però inquadrare lo specchio della porta di casa. La poca vena di giornata delle punte e l’insistenza per vie centrali a danno della fluidità sulle fasce spinge mister Toffolo a spedire dentro Coghetto al posto di Ponte, passando ad un 4-3-3 più puro rispetto al modulo con Piai trequartista privilegiato sino a quel momento. La mossa ravviva il gioco vittoriese sugli esterni, con Mantoani e una stoica Virgili più libere di farsi vedere anche in fase di sovrapposizione. Alla mezz’ora anche l’altra migliore in campo Permac, Dal Pozzolo, prova a farsi vedere addirittura in un tentativo di coast to coast non supportato però a dovere dalle compagne. La Pro Sambo si scopre vulnerabile se messa sotto particolare pressione e al 32‘ le Tose costruiscono l’episodio che le porta a pochi centimetri dal gol: il cross dalla trequarti di Tommasella, spizzato di testa da Coghetto, diventa un assist per Nata Piai che col destro – non esattamente il suo piede – trova il palo pieno alla sinistra di Toniolo. Il portiere ospite è decisivo nell’occasione, il rallenty evidenzia la deviazione sul montante ad opera dell’estremo difensore veronese. L’occasionissima rossoblu anima almeno gli ultimi 10‘ di gara, prima Yeboaa, dopo una bella percussione di Kastrati, saggia i riflessi di Reginato sul primo palo, poi su azione di calcio d’angolo da sinistra Baldo come una muraglia respinge in qualche modo la battuta di Virgili col destro da dentro l’area. Scampoli di forcing che però non attecchiscono sul risultato finale: al 95‘ il Match del Barison si chiude a reti inviolate, un punto che fa meglio alla capolista che non alle Tose, visti i contemporanei successi di Castelvecchio e Fortitudo Mozzecane.

La situazione, a 6 finali dalla conclusione del campionato, non è però compromessa, visto il Match da recuperare rispetto alle romagnole seconde in classifica e che può riportare le ragazze di mister Toffolo a distanze ampiamente colmabili. Se ne riparla in ogni casa dopo Pasqua, domenica 8 Aprile, ad Imola. Sino ad allora: se “Christmas with the yours” allora “Easter what you want”!

Paolo Pappagallo

 

PERMAC VITTORIO VENETO – PRO SAN BONIFACIO 0-0

PERMAC: Reginato, Virgili, Piai, Foltran, Zanon (89′ De Martin), Dal Pozzolo, Da Ros, Tommasella, Stefanello (79′ Zanella), Mantoani (83′ Furlan), Ponte (64′ Coghetto). (A disp: Caon, Tonon, Modolo). All: Fabio Toffolo

PROSAMBO: Toniolo, Galvan, Kastrati, Baldo, E. Perobello, Casarotto, Yeboaa (86′ Fattori), Piovani, Meneghetti (78′ Sossella), Rigon, R. Perobello (72′ Cavallini). (A disp: Savegnago, Pizzolato, Ferrari, Menon). All: Moreno Dalla Pozza.

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio

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