Focus On: AC Perugia Calcio Femminile
Torna l’appuntamento con “Focus On”, la rubrica settimanale per conoscere meglio – di volta in volta, nell’avvicinamento alla giornata di campionato – protagoniste, statistiche e curiosità sull’avversaria di turno delle Tose in Serie Cadetta.
Al rientro dalla prima lunga pausa stagionale, le rossoblù si preparano ad attendere tra le mura amiche dello Stadio Paolo Barison le biancorosse del Perugia Calcio Femminile, ultima compagine in ordine di tempo ad essere stata ripescata dalla Serie C, a completamento dell’organico, dopo la defezione last minute da parte del Milan Ladies.
Erede de facto e de iure della tradizione sportiva del Grifo Perugia, da cui ha ereditato il titolo sportivo agli albori della stagione 2018-2019, la compagine guidata da mister Paolo Damiani ha chiuso al terzo posto con 47 punti – a 10 lunghezze dalla San Marino Academy vincitrice del girone e, per un solo punto, alle spalle del Pontedera – l’annata d’esordio in partnership con la principale società calcistica maschile del capoluogo umbro. Nei primi 180’ minuti di questo campionato cadetto, le Grifoncelle hanno pagato dazio nella première sul terreno del Chievo Fortitudo Women – 3 reti a 0 a favore delle scaligere – per poi strappare un buon punto a domicilio nell’1-1 contro il Cesena, firmato dal sigillo in rimonta di Martina Ceccarelli.
I precedenti tra Permac e (il fu Grifo) Perugia risalgono all’avventura di entrambe nel Girone B di Serie B 2016-2017: doppio confronto stagionale con exploit, in entrambi i casi, della società ospite. Al successo di misura delle biancorosse, nella gara d’andata a San Fior, firmato da una zampata di Giulia Fiorucci rispose una magistrale e decisiva punizione di Natasha Piai nel girone di ritorno in terra umbra.
Tra le Grifoncelle da tenere d’occhio, menzione speciale alla sopracitata bomber Fiorucci, perugina doc classe 1992, capace di collezionare già 45 reti in Serie B in carriera, all’ottima media di 1 gol ogni 175’ minuti. Tra le new entry di questa stagione, fari puntati sulla trequartista con licenza di offendere Lucrezia Di Fiore, 21enne toscana approdata in estate in Umbria dopo aver vestito per 3 stagione la casacca dell’Arezzo.