Foltran: “Serenità e consapevolezza le chiavi di volta, il lavoro con il Mister paga”
Numb(ers)/Encore. Oltre ogni slancio analitico e al di là di ogni digressione discorsiva, sono i numeri – inopinabile e pragmatico specchio della realtà sportiva – il miglior biglietto da visita delle Tose in vista dell’imminente quarto impegno di campionato, il secondo consecutivo tra le mura amiche dello Stadio Paolo Barison, in programma domenica pomeriggio contro la Novese Calcio Femminile.
Il sofferto ma fondamentale successo contro il Perugia ha confermato la compagine guidata da mister Diego Bortoluzzi a punteggio pieno in vetta alla classifica della Serie Cadetta, risultato impreziosito dal terzo clean sheet consecutivo della numero rossoblù 1 Giulia Reginato, protagonista di interventi decisivi nei momenti clou della contesa. Le Tose cominciano a disvelare sempre più limpidamente le proprie interessanti potenzialità alle rivali del campionato, che dunque si preannunciano sempre più agguerrite e pronte a battagliare con ancora maggiore foga per cercare un risultato di prestigio nel miocardio calcistico della Città della Vittoria.
In un sontuoso mix tra numeri importanti – dal diez delle scorse stagioni all’altrettanto simbolico 7 adottato da quest’estate – e corroborate capacità balistiche nelle zone nevralgiche del campo – impreziosite dalla prima rete ufficiale della stagione vittoriese 2019/2020 nell’esordio con il Cittadella – sentiamo dall’alfiere made in Pieve di Soligo Valentina Foltran gli umori dell’armata rossoblù on the road verso il prossimo step stagionale.
Contro il Perugia domenica scorsa sono arrivati altri 3 punti di “garra” e di sostanza, a conferma del trend decisamente sontuoso di questo primo scorcio di campionato e, soprattutto, del posto al sole solitario in cima alla graduatoria.
Dopo un periodo forzato così lungo lontano dai 90 minuti di un impegno ufficiale, non è stato affatto semplice riprendere e ricominciare a giocare come avevamo dimostrato di saper fare nei primi impegni di questa nuova stagione. La partita contro il Perugia è stata dura e combattuta, all’inizio abbiamo patito la freschezza e i ritmi imposti dalle nostre avversarie, ma con il passare del tempo siamo state brave a prendere le misure e a inibire le loro iniziative. Nella prima frazione di gioco, prima del gol, abbiamo avuto due/tre occasione limpide non sfruttate al meglio soprattutto per mancanza di lucidità nel passaggio finale. Nel secondo tempo abbiamo provato a tenere il pallone del gioco, il Perugia si è sbilanciato in avanti per cercare il gol del pareggio e noi una volta conquistata palla abbiamo cercato di creare situazioni pericolose con veloci ripartenze alla ricerca della rete della sicurezza. In ogni caso, nonostante la qualità del nostro gioco non sia stata delle migliori, siamo molto soddisfatte dei tre punti e dell’aver mantenuto la porta inviolata, traguardo possibile grazie al lavoro di tutte le effettiva in campo. Da parte mia, volevo fare un plauso speciale a “Ciuki” Reginato per i bellissimi e decisivi interventi: non è facile per un portiere farsi trovare pronto nei momenti decisivi, soprattutto in quei match in cui le occasioni avversarie sono concentrate in pochi frangenti nell’arco dei 90′.
Domenica, nuovamente al Barison, affronterete la Novese in una sfida inedita e in cui vi ponete come outsider ormai dichiarate della Serie Cadetta.
Stiamo preparando la partita con la Novese esattamente come facciamo ogni settimana, lavorando sia dal punto di vista tattico-tecnico che sotto il profilo della tenuta fisica. Abbiamo rivisto parte della partita col Perugia portando particolare attenzione sugli errori commessi, in modo da evitare il più possibile ricadute nei prossimi impegni. Non conosciamo bene la Novese ma sicuramente troveremo una squadra in forma dopo la vittoria contro la Roma e vogliosa di far bene e ottenere punti preziosi, sarà sicuramente una partita ostica ma cercheremo fin dall’inizio di approcciarla al meglio imponendo il nostro gioco, cercando di indirizzare la gara nei binari giusti e restando sempre sul pezzo fino al fischio finale. Sarà importante aiutarci tra di noi, credere nelle nostre capacità e mantenere la calma e la concentrazione per tutti i 90’.
Quanto vi responsabilizza la vostra attuale posizione in classifica e come state vivendo questo particolare momento di forma e di risultati a tutto tondo?
Sicuramente non ci aspettavamo di trovarci a punteggio pieno e da sole in testa al campionato, è un dato che lusinga ma allo stesso tempo non ci crea alcuna nessuna pressione particolare. La differenza rispetto agli anni scorsi, in cui eravamo perennemente tra le favorite per la vittoria del campionato, è proprio quella: giochiamo con maggiore serenità, affrontando ogni partita consapevoli della nostra forza e delle nostre capacità. Sono convinta riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni in questo campionato così tosto ed equilibrato, siamo un gruppo completo e maturo, pronto per affrontare qualsiasi squadra al 100% a viso aperto e senza paura. Per quanto mi riguarda, Vittorio ormai è casa mia e di questo inizio di stagione, personalmente, sono soddisfatta. Sento pienamente la fiducia del mister, sia in allenamento che in partita sa come stimolarci, correggere i nostri errori e donarci nuove consapevolezze (anche a livello di forza mentale) grazie alla sua immensa esperienza in campo professionistico e internazionale. Siamo tutte pronte ad aiutarci in campo e fuori, senza differenza tra “componenti storiche” e nuovi innesti: come sempre qui in casa Permac, è l’amalgama del gruppo il propulsore in grado di marcare la differenza.