Galbiati: “Soddisfazioni e consapevolezza, atteggiamento non diverso dalle altre partite”
Piccoli giganti, con tanta voglia di continuare a stupire. Espressione calcistica dell’unica frazione di Cerro al Lambro, comune di poco più di 5000 anime ad una ventina di chilometri da Milano, la Riozzese ha impattato nel migliore dei modi l’atterraggio nella rinnovata Terza Serie del pallone femminile italiano. Reduce dall’undicesimo posto della scorsa stagione nel Girone B della Serie Cadetta, con le sole Oristano e Caprera a seguirla in graduatoria, la formazione lombarda è ripartita dalla categoria inferiore con il botto: percorso netto, nettissimo, con 9 vittorie in altrettante uscite stagionali – al pari delle Tose rossoblù – con di mezzo l’inghippo della mancata trasferta a Oristano per problemi di trasporto aereo, con conseguente sconfitta a tavolino e relativa penalizzazione in classifica.
In attesa dell’esito del ricorso presso il Giudice Sportivo, la formazione lombarda guidata da mister Roberto Salterio si prepara alla trasferta nella Città della Vittoria con l’obiettivo di colmare parzialmente il gap di quattro lunghezze creatosi in classifica con il Permac. Sentiamo da Elisa Galbiati, leader della retroguardia del roster rosanero, come si vive alle porte del capoluogo meneghino la trepidante attesa per il big match di domenica al Barison.
Difficile immaginare un impatto migliore con la nuova stagione: i dati dicono che il campionato, agli sgoccioli del girone d’andata, è una questione tra voi e il Permac.
Siamo sicuramente soddisfatte di com’è iniziata questa stagione: abbiamo potuto metterci alla prova come gruppo e siamo riuscite a raggiungere dei buoni risultati. La strada é ancora lunga, ma é motivante vedere come il lavoro di questi mesi stia dando i frutti domenica dopo domenica.
Lo scontro diretto di domenica a Vittorio Veneto rappresenta sicuramente il primo punto focale della stagione per entrambe.
É una partita importante e cercheremo di affrontarla come abbiamo affrontato tutte le partite fino ad ora: siamo consapevoli delle nostre potenzialità, ma non sottovalutiamo l’avversario, che si sta dimostrando una squadra determinata a raggiungere il suo obiettivo.
Rispetto alla scorsa stagione, la trasformazione appare evidentemente perlomeno sotto il profilo dei risultati. Come siete cambiate rispetto all’annate in Serie B?
La società ha optato per un totale rinnovo della squadra e ci sta dando molta fiducia. La nostra preoccupazione principale era quella di testare questo nuovo gruppo sul campo, ma i traguardi raggiunti finora ci hanno fatto capire che la squadra é ben assortita e quindi speriamo di continuare a migliorarci, visto il buon potenziale sin qui espresso.