Primavera: il nuovo Mister è Massimo Zoni

Il Permac Vittorio Veneto ufficializza l’arrivo di Massimo Zoni sulla panchina della Primavera rossoblù per la stagione 2019/2020.
Massimo porterà in casa Permac la sua esperienza ventennale come allenatore, iniziata nel 1995 nel settore giovanile del U.S. San Quirino, suo paese di origine. Mister Zoni arriva dal Calcio Aviano, dove in 4 anni ha allenato Giovanissimi, Allievi e Juniores, vincendo 3 Coppa Disciplina, e contribuito alla storica promozione della Prima Squadra in prima categoria.
La Primavera ha già iniziato gli allenamenti sotto la nuova guida e si prepara a vivere una stagione sfidante nel Campionato Nazionale, con partenza il 15 settembre in trasferta contro il Sassuolo.

Per te è la prima esperienza nel calcio femminile: cosa ti ha spinto a sposare il progetto Permac?
Sono curioso di natura e ho sempre espresso la volontà di cimentarmi nel calcio femminile. Quando Cristian Bigaran mi ha avvicinato, presentandomi il progetto della società, ho accettato immediatamente.

Sarà una stagione molto impegnativa, con avversari di livello assoluto: che annata ti aspetti per la Primavera?
Sono conscio che sarà una stagione impegnativa, con avversarie molto forti, ma noi cercheremo di rendere la vita difficile a chiunque, con l’obbiettivo di crescere e fare esperienza, provando a giocare sempre la palla.

Hai già avuto modo, in questi primi giorni di allenamento, di conoscere le tue giocatrici. Vuoi darci una prima impressione sulle ragazze della Primavera?
Ho notato già un forte affiatamento tra le ragazze, e la disponibilità e la voglia di fare sono impressionanti. Dal punto di vista tecnico non posso ancora esprimermi perché è troppo presto, ma quando ci sono disponibilità al lavoro e voglia di fare, non ci sono problemi. Il lavoro non mi spaventa, anzi, sono convinto che il lavoro paga.

Se dovessi descrivere il ruolo di Mister in tre parole, quali useresti e perché?
Mi piace definire il Mister come: EDUCATORE – Educazione e rispetto delle persone e delle regole in generale devono venire prima di tutto.
COMUNICATORE- Bisogna trovare il modo giusto di porsi con la squadra e con le singole persone, in modo da poter ottenere da tutti la massima disponibilità e il massimo impegno.
ISTRUTTORE – Soprattutto nel settore giovanile, il Mister ha l’obbligo di trasmettere le proprie conoscenze calcistiche, di migliorare la propria squadra dal punto di vista tecnico e tattico, accrescere nel gruppo autostima e consapevolezza delle proprie capacità.
Il Calcio è Emozione, Disciplina, Gioco. Fondamentale divertirsi, mettendo al primo posto la prestazione e l’obbiettivo comune, non il risultato.

Benvenuto in rossoblù Massimo e buon lavoro!

#UnUnicoCuoreRossoblù