Sabbadin: “Venezia giovane e molto ambizioso, derby partita speciale”
Tradizione e modernità, come l’arancionero che da quest’estate ha trovato il verde a fargli compagnia, in bella mostra, sulle divise ufficiali da gara. Il Venezia Femminile si presenta ai blocchi di partenza della stagione del Girone B di Serie C da squadra esordiente eppure non agli esordi, naturale prosecuzione della tradizione calcistica del Marcon, da cui ha ereditato non solo il titolo sportivo ma gran parte della collaudata ossatura tecnica e sportiva. Le lagunari, affiliate alla società presieduta da Joe Tacopina, cercheranno di riconquistare la cadetteria dalla quale proviene appunto il Marcon, dopo il sesto posto e i 36 punti complessivi della scorsa stagione nel raggruppamento vinto al fotofinish dall’Orobica sull’Inter.
Tra le protagoniste del “travaso” sportivo alle porte del capoluogo veneto spicca il difensore in maglia numero 4 Marianna Sabbadin, talentuosa classe ‘95 nativa di Mirano con alle spalle già tantissima esperienza sul campo, ben 9 stagioni sin dai retaggi calcistici del Mestre. Da lei sentiamo quali umori e sensazioni si respirano nello spogliatoio arancioneroverde a pochi giorni dal kick-off stagionale e da un derby tradizionalmente vissuto intensamente da entrambe le compagini.
Cosa ci puoi dire del vostro percorso di preparazione a questo inizio di stagione e all’avventura con i nuovi colori nella nuova Serie C?
Durante questo lungo periodo di preparazione abbiamo affrontato diverse amichevoli in vista dell’inizio della stagione, sia per presentarci nella miglior forma fisica alla prima giornata di campionato, sia per trovare il maggiore affiatamento possibile nel gruppo, testando al tempo stesso moduli diversi. Il nostro girone di serie C è composto da squadre di tutto rispetto e ogni domenica sarà una battaglia per cercare di portare a casa i tre punti, ma cercheremo in tutti i modi di dimostrare la bontà del lavoro eseguito in allenamento sotto la guida dei nostri mister Minio e Bruzzone.
Domenica ritroverete il Permac Vittorio Veneto ad un mese di distanza dal confronto in Coppa Italia, in un derby molto sentito sin dai tempi del Marcon. Quali sono i vostri stimoli, vista la partita in sè e il nuovo incrocio dopo la sconfitta in Coppa?
Il derby con il Vittorio Veneto è sicuramente molto sentito e non ha bisogno di ulteriori stimoli per garantire una partita combattuta e ricca di emozioni. Tenendo conto che è la prima partita di campionato sarà ancora più importante ottenere la vittoria per iniziare con il piede giusto questa nuova avventura nel campionato di serie C.
Quali sono gli obiettivi, tanto i tuoi personali quanto i vostri come squadra, per questa stagione?
Il Venezia FC Femminile in questa stagione ha come obiettivo il primo posto in campionato, per cercare poi la promozione in serie B. La squadra è molto giovane, ma il potenziale è alto e spero riusciremo a dimostrarlo in campo partita dopo partita. Personalmente cercherò di fare del mio meglio per contribuire a questo obiettivo aiutando la squadra e collaborando con la società ed il mister per permettere la crescita delle ragazze più giovani, alcune delle quali sono alla loro prima esperienza in prima squadra.
È la vostra prima stagione sotto l’egida e i colori del Venezia. Per te, cresciuta storicamente con i colori del Mestre prima e del Marcon poi, cosa significa questo ulteriore passaggio sportivo?
Quest’anno portiamo sulla maglia uno stemma prestigioso e abbiamo quindi una grande responsabilità per cercare di rendere onore a questi colori. Per me, che sono cresciuta con la divisa del Marcon, è un passaggio significativo ad una realtà diversa, che spero ci possa dare maggiore visibilità in campo sportivo. Il mio impegno sarà massimo per soddisfare le richieste della società e cercare di raggiungere la promozione nella categoria superiore, che aggiungerebbe una ulteriore grande soddisfazione alla mia carriera calcistica.