Stefanello: “Unite diamo il meglio, piedi per terra e limiamo gli errori”
Say it in CAPITAL LETTERS. Dopo il “Buona La Prima” del vincente e convincente esordio stagionale al Barison contro il Lady Granata Cittadella, le Tose sono pronte ad affrontare il primo lungo tour de force attraverso lo Stivale con destinazione l’Urbe per eccellenza, nella sua sfumatura calcistico-cittadina più impregnata di giallorosso.
La trasferta in casa della Roma Calcio Femminile rappresenta il secondo banco di prova per le rossoblù contro una squadra ben calata da diverse stagioni nella cornice dell’insidioso Campionato Cadetto. Dal canto proprio, la compagine guidata da mister Diego Bortoluzzi ha dimostrato non solo di aver già assorbito al meglio all’interno dei meccanismi tecnico-tattici (oltre che dello spogliatoio) le nuove arrivate del mercato estivo – con il loro comprovato e provvidenziale mix di qualità ed esperienza – ma di poter contare sulla storica e solida base delle protagoniste delle ultime stagioni, tra cui un pacchetto di centrocampo con una spiccata tendenza ad inquadrare con profitto la porta avversaria.
Autrice del sigillo del 2-0 in apertura di secondo tempo nella vittoria di domenica scorsa, Vanessa Stefanello rientra ormai a pieno titolo nell’élite delle veterane dal cuore grande e dai polmoni inesauribili. La “Tuttocampista” di Pianiga, classe 1992, in sole due stagioni e mezzo ha saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale nelle alchimie del campo e della locker room rossoblù, al punto da suscitare persino numerosi e sentiti apprezzamenti da parte del pubblico ospitante nelle trasferte di campionato della scorsa stagione in Serie C. Spesso quasi tormentata dalla ricerca della marcatura personale, la numero 8 rossoblù ha così già trovato la via del gol alla prima occasione ufficiale dopo i 2 centri (contro Oristano e Como) messi a segno nell’intero arco dell’annata 2018-19.
Sentiamo proprio da Vanessa gli umori del gruppo rossoblù a meno di 72 ore dalla seconda giornata di campionato.
Il positivo esordio di domenica scorsa è stato il miglior viatico possibile nell’impatto con un campionato così nuovo ed estremamente livellato e competitivo.
Nelle settimane di preparazione tra agosto e inizio settembre abbiamo cercato di preparare al meglio la stagione entrante e l’inizio del campionato in particolare, ma per quanto si possa preparare partita per partita ogni domenica poi ci sono mille varianti che entrano in gioco, sotto il profilo tecnico, fisico e psicologico. Domenica scorsa sicuramente abbiamo fatto bene, ma è solo l’inizio, quindi dobbiamo cercare tutte assieme sotto la guida del mister di limare di volta in volta gli errori commessi. Per lo spogliatoio i 3 punti con il Cittadella hanno rappresentato sicuramente una botta di energia positiva, che come sappiamo fa sempre bene ma non deve rappresentare una “trappola” per noi stesse: il troppo entusiasmo, paradossalmente, può giocare brutti scherzi.
Domenica a Roma affronterete la terza classificata dello scorso campionato di Serie B: cosa ti aspetti da una delle trasferte più lunghe ed impegnative dell’intera annata?
Per noi è praticamente tutto una “prima volta” rispetto agli anni precedenti. Siamo consapevoli che il livello della categoria sia inevitabilmente più alto di quello a cui ci siamo abituate in particolare la scorsa stagione, dal canto nostro – molto semplicemente – a Roma daremo il massimo per portare a casa i 3 punti. Domenica scorsa abbiamo visto che questo campionato può prestarsi a molti risultati contro pronostico, vogliamo continuare a fare bene e se remiamo tutte nella stessa direzione come contro il Cittadella è più semplice che questo avvenga, sia nel medio che nel lungo termine.
L’arrivo di un “top coach” come Diego Bortoluzzi rappresenta un ulteriore preziosissimo nuovo innesto per società e gruppo, cosa puoi dirci di queste settimane di lavoro insieme a lui?
Il nuovo mister ha portato in dote la sua immensa esperienza ad altissimi livelli nel calcio maschile e stiamo cercando di interpretare al meglio quello che ci chiede sia in allenamento che in partita. Sicuramente ha avuto un impatto molto positivo su tutte noi, anche considerando che si tratta pur sempre della sua prima volta nel calcio femminile.