Tommasella: “Ognuna dovrà esprimersi al meglio, lo dobbiamo a noi stesse, a mister e società”
Se non è il Permac a percorrere la Via Emilia, è quest’ultima ad essere percorsa in risalita sino alla Città della Vittoria. Posticipata per cause di forza maggiore la trasferta ad Imola di domenica scorsa, le Tose sono pronte ad accogliere al Barison il Bologna decimo in classifica, reduce dal rotondo poker inflitto al Trento 7 giorni fa. Per le ragazze di mister Fabio Toffolo il comandamento è uno solo, tornare alla vittoria sprigionando al meglio le doti che fanno parte del DNA del gruppo rossoblu. Una squadra che si fonda su tecnica e leadership, esperienza ed umiltà, come quelle espresse dalla veterana Laura Tommasella, pronta a mettere a disposizione il proprio bagaglio d’esperienza all inclusive al servizio delle compagne e di tutto lo staff. Sentiamo proprio dalla centrocampista di San Donà di Piave come si vive tra le fila rossoblu la famelica attesa del ritorno alle ostilità sportive stagionali.
Come ha influito il rinvio del match contro l’Imolese nella preparazione sul campo all’impegno che vi attende domenica al Barison?
La sosta di domenica scorsa ci ha permesso di aver guadagnato qualche giorno sul recupero di alcune giocatrici importanti che recentemente erano infortunate. Abbiamo inoltre approfittato del tempo in più per curare alcuni aspetti tecnico-tattici che solitamente è difficile approfondire nelle settimane tipo. Ho visto un’elevata intensità di ritmo che spero sia di buon auspicio per le prossime partite. Tutte noi infatti abbiamo voglia di fare vedere che non siamo quelle delle ultime apparizioni e dimostrare in campo che possiamo dare molto di più.
Che partita ti aspetti tra la vostra squadra, carica e vogliosa di tornare alla vittoria, e un Bologna reduce da una doppia goleada contro Brixen e Trento?
Secondo me non dobbiamo tanto pensare alla squadra che andiamo ad incontrare, ma concentrarci più che altro su quello che sappiamo fare mettendo la giusta determinazione e cattiveria sia in fase difensiva che realizzativa. Il Bologna che abbiamo incontrato all’andata è una squadra che gioca bene e che ha in organico molte ragazze giovani; da parte nostra dovremo far prevalere la nostra esperienza nella categoria e soprattutto ognuna di noi dovrà sfoderare la voglia di rivalsa per vendicare le ultime opache prestazioni. Lo dobbiamo fare sia per noi stesse che per il mister e la società che ci stanno mettendo nelle condizioni ideali per poter lavorare al meglio della condizione.
La partita di domenica inaugura un mini ciclo di 3 incontri in 7 giorni, compresa la problematica trasferta di Bressanone in pieno mercoledì feriale…
Con la rosa competitiva che abbiamo a disposizione siamo preparate ad affrontare anche una gara infrasettimanale, gestendo al meglio alcuni cambi. Il problema secondo me è della Federazione che ha programmato una partita in un giorno feriale – considerando le problematiche di lavoro e scolastiche di una squadra dilettante – avendo a disposizione fra 2 settimane 2 domeniche libere per poter disputare la suddetta gara. Molte delle nostre avversarie sono riuscite a posticipare l’impegno ma questo non è stato possibile alla nostra società visto che non ha incontrato la disponibilità della squadra avversaria, in ogni caso cercheremo di fare del nostro meglio e di conquistare tutti i punti disponibili prima della pausa di fine mese.