Zanella: “Concentrate come sempre, possiamo ancora migliorare”
Dal thegiornalistico sole di Riccione al clima un po’ meno temperato della Città della Vittoria, l’obiettivo rimane fisso, costante, scolpito in cuore, gambe e polmoni delle protagoniste rossoblu: continuare ad esprimere massima padronanza nel gioco incamerando tutti i punti disponibili domenica dopo domenica. Le Tose si preparano ad ospitare il La Saponeria Pescara nell’ultima giornata a cifra singola, la 9°, del Girone C della Serie Cadetta. La contesa contro la formazione abruzzese riporta, solo per un attimo, all’ultima giornata della scorso campionato, amara per il Permac nell’epilogo stagionale, dolcissima per le pescaresi in terra veneta grazie alla salvezza sancita dalla sconfitta del Gordige con il Padova. Archiviati i file del passato, le ragazze di mister De Biasi sono pronte ad affrontare una squadra già capace di denotare i progressi e l’esperienza acquisite dopo la stagione da rookie in cadetteria. Sentiamo da una delle leader del gruppo storico e dello spogliatoio rossoblu, Francesca Kekka Zanella, come le Tose stanno vivendo l’avvicinamento all’impegno di metà novembre tra le mura amiche del Barison.
Anche a Riccione si è vista una squadra capace di esprimere al meglio le proprie qualità e decisa a chiudere i conti già all’interno del primo tempo.
In Romagna abbiamo confermato la striscia positiva, portando a casa altri 3 punti importanti. Non abbiamo dato campo alle avversarie e siamo state brave a chiudere la partita già nei primi 45′, gestendo poi al meglio le energie insieme al punteggio nel corso della seconda frazione.
Le statistiche dimostrano che il Permac è la squadra che, nel Girone, segna di più negli ultimi 5′ minuti del primo tempo. Cosa vuol dire questo dato secondo te e come state tenendo alta la tensione per il prossimo match?
È sicuramente positivo perché, nonostante l’incombere della fatica, riusciamo a mantenere alta la concentrazione sino al duplice fischio esprimendo concretezza davanti alla porta. Questa settimana abbiamo affrontato il percorso di avvicinamento alla partita con il Pescara così come abbiamo fatto sinora, ovvero con la consapevolezza di dover affrontare ogni partita come se fosse una finale.
Anche il centrocampo, come gli altri reparti, ha spesso offerto prestazioni davvero importanti. Cosa pensi del vostro apporto in mezzo al campo e come valuti la prima parte della tua stagione?
Sono convinta che ci sia sempre da migliorare sia a livello personale che di reparto, e si possa farlo al meglio. Partita dopo partita sta migliorando anche la sintonia con l’attacco e la difesa e questo ci permette di avere un gioco più fluido e veloce.