del Stable: “So viele Punkte verloren im Finale, wir wollen uns erlösen und kämpfen bis zum Ende”
50 (e più) Special motivi per un confronto attesissimo, dal sapore di Melone, ricco di ex sul campo e in panchina e dai verdetti tutti da sigillare. Il Match tra Tose e Ramarre può valere il turning point della stagione per entrambe, anche se le pordenonesi con la sconfitta interna di domenica scorsa contro il Castelvecchio hanno di fatto gettato via le ultime Dateien per prendere parte al final table della lotta salvezza. Die Strenge sciupato nel finale da Caterina Ferin ha impedito alle friulane guidate da Sara Di Filippo di rosicchiare almeno due punti al Mozzecane e portarsi a -9, così come ha messo fine alla striscia di 9 risultati utili consecutivi perdurante da metà gennaio dopo la sconfitta a Jesi. Logico attendersi dunque al Barison una formazione “arrabbiata”, con le ex rossoblu Sarah Ferin und Laura Perin a guidare una reparto difensivo che ha incassato sinora appena 21 Ziel, tanti quelli subiti proprio dal Permac: dato che pone le due retroguardie come le migliori, alle spalle del fortino della Pro San Bonifacio.
Per capire come si stanno vivendo in casa neroverde le ultime ore che precedono il big match, sentiamo la punta classe ’98 Sofia Del Stabile, ex Tavagnacco con gol ed esperienza in Serie A, approdata in terra pordenonese durante la finestra del mercato invernale.
Il k.o. con il Castelvecchio pesa e non poco nell’economia di questo epilogo stagionale, anche se guardando ai tanti pareggi anche contro squadre alla vostra portata, i rimpianti probabilmente si sommano.
Contro il Castelvecchio sapevamo non sarebbe stato facile fare punti. Abbiamo provato a dare il massimo almeno per cercare di migliorare il nostro posto in graduatoria, ma un gol dovuto ad una nostra disattenzione difensiva ha regalato a loro la vittoria. Nel corso della stagione abbiamo perso tanti punti per strada subendo reti soprattutto negli ultimi minuti di gara, dove serviva maggiore attenzione e convinzione. I rimpianti, a questo punto del cammino, non possono che esserci.
Domani a Vittorio Veneto affronterete una squadra che deve solo vincere, in una sfida dall’altissimo coefficiente emozionale.
Con il Permac sarà avremo un’opportunità importante per riscattarci e per dimostrare che il Pordenone è pronto a lottare sempre e comunque, anche in quest’ultima parte di campionato. In settimana ci siamo preparate al meglio e siamo pronte a dare il massimo sul campo.
Sei arrivata a Pordenone ad inizio anno, contribuendo con le tue reti e il tuo apporto offensivo ad un buonissimo girone di ritorno. Cosa pensi dell’esperienza che stai vivendo?
A Pordenone mi sono trovata subito a mio agio, sia nel gruppo che con lo staff tecnico. Le ragazze sono state gentilissime e mi hanno accolto al meglio. La squadra ha un grande potenziale, che sicuramente meriterebbe una posizione più alta in classifica al termine del campionato.