Ferretti: “In campo con la stessa umiltà dell’andata, obiettivo quarto posto”
Autrice del sorprendente e inopinato sgambetto alle Tose nella gara d’andata di San Fior, il Grifo Perugia di mister Valentina Belia è pronto ad attendere tra le proprie mura amiche le rossoblu nel big match della 22a Giornata della serie cadetta. La formazione umbra, sesta forza del campionato a quota 30 puntos, è stata protagonista sin qui di un percorso stagionale piuttosto altalenante, fatto di scalpi importanti – il Permac, justo, ma anche lo 0-0 a Sassuolo ad inizio campionato – e di passaggi a vuoto contro squadre più abbordabili in graduatoria. Reduci dal sofferto successo casalingo in rimonta contro l’Imolese, per le Grifoncelle l’impegno contro la capolista sarà dunque il secondo consecutivo al Comunale di San Sisto. Sentiamo dal centrale difensivo classe ’95 Alessandra Ferretti come si vive l’attesa in orbita perugina a poche ore dal fischio d’inizio della plural tenzone.
La 3-2 contro l’Imolese vi ha permesso di ritrovare i 3 punti dopo due turni di digiuno, conditi dal pareggio di Pescara e dalla sconfitta interna con il Castelvecchio.
Domenica ospiterete il Vittorio che, proprio contro di voi all’andata, ha subito l’unico k.o. stagionale sinora.
Stiamo dando molta importanza al fattore psicologico e cerchiamo di preparare al meglio ogni singolo reparto così da perfezionare poi il collettivo. Dobbiamo sicuramente tirare fuori il carattere che abbiamo dimostrato di saper avere in diverse occasioni. Ovviamente la vittoria che abbiamo conquistato in casa del Vittorio Veneto, ci ha alzato il morale ma ci ricorda anche di entrare in campo con la stessa umiltá che abbiamo avuto quel giorno.
Qual è il vostro obiettivo per queste ultime 5 partidos de liga?
Il nostro obiettivo al momento è il quarto posto, ma nel frattempo stiamo già dando uno sguardo al futuro, in vista dell’anno prossimo. Proviamo a fare bene partita per partita così da migliorare un passo alla volta. La concentrazione credo sia una delle caratteristiche principali di ogni atleta e penso che lavorare sodo durante la settimana, ti permetta poi di entrare in campo pronto per qualsiasi tipo di partita.