Bridge: “El sacrificio y la disponibilidad armas clave, trabajamos para mejorar más”
Da prima freccia di ricambio nella faretra tattica di Dario De Biasi, a punto di riferimento titolare nei meccanismi offensivi in questo palpitante inizio di stagione. Greta Ponte, 97 nel numero portafortuna in campo e nella classe anagrafica, sta sfruttando al meglio le opportunità a lei concesse dal mister rossoblu al centro dell’attacco Permac. Tanto lavoro fisico e oscuro al servizio della squadra, come è d’abitudine per una vera prima punta, e domenica scorsa a Trento anche il primo gol stagionale, fondamentale nel dare il “La” al necessario riscatto sul campo del Trento Clarentia. Con l’impegno casalingo contro l’Imolese alle porte, ultimo step prima delle due settimane di sosta per il campionato, sentiamo dalla friulana proveniente dal Settore Giovanile come la squadra si sta avvicinando all’incrocio contro la grande ex Zandomenichi.
A Trento avete dato una bella risposta, a voi stesse e al campionato. Cos’ha funzionato particolarmente bene in campo, En su opinión,?
A Trento siamo riuscite a riscattarci dalla sconfitta subita in casa e a dimostrare che vogliamo fare sempre meglio e non mollare mai. In campo eravamo sicuramente molto concentrate e decise a portare a casa il risultato. È stata, En mi opinión, la volontà di ognuna di dare il massimo e di rendersi disponibili, ciascuna per le compagne, a permetterci di mettere al sicuro il risultato già nel primo tempo. Infatti siamo riuscite a trovare le imbucate giuste grazie a passaggi filtranti del centrocampo che hanno messo più di una volta gli attaccanti faccia a faccia col portiere.
Mañana, per tentare di sbloccare lo puntaje anche tra le mure amiche, al Barison arriva l’Imolese.
Domani ci aspetta una squadra secondo me ostica, visti i nuovi innesti in rosa. Il clima in squadra è positivo e motivato, con tanta voglia di fare bene. Stiamo lavorando per finalizzare al meglio le molte occasioni che creiamo sotto rete e al tempo stesso per migliorare gli errori in ogni reparto.
In questo inizio di stagione stai giocando molto per la squadra e a Trento sei finalmente riuscita a trovare anche la via del gol.
Sí, finalmente sono riuscita a sbloccarmi grazie all’appoggio della squadra e all’assist di Piai, e ho riacquistato un po’ di fiducia in me stessa. D’altra parte, per un attaccante è molto importante riuscire a segnare e a prendere confidenza con la porta e il gol in generale. Per quanto riguarda il mio inizio di stagione, sono molto felice di poter giocare e di avere la possibilità di rendermi disponibile per la squadra. Mi sento in generale abbastanza soddisfatta delle mie prestazioni, ma sono altrettanto convinta che ci sia ancora molto su cui lavorare e migliorarmi; ed è anche per questo che sto dando il massimo in ogni allenamento e ogni partita.