Reginato:"We're a different team than the first leg"
Breaking 6 final, Fiorentina, Verona, South Tyrol, Rome, Riviera di Romagna e Tavagnacco a disposizione delle Tose per conquistare l’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Dopo un mese di pausa, causa Nazionali, si ritorna finalmente in campo, in casa contro le Viola.
Partita difficilissima quella che sta per arrivare, vista la caratura delle avversarie.
Sentiamo dunque cosa sta succedendo nello spogliatoio rossoblu, direttamente in contatto con il numero 1 Giulia Reginato:
Finalmente dopo un mese di stop forzato causa le convocazioni Nazionali si torna sul terreno di gioco con in palio punti preziosi
Sicuramente si. È sempre piacevole entrare in campo per cercare di dimostrare quello che valiamo come squadra anche se a volte i risultati non sono stati appaganti. In questo mese ci siamo allenate come sempre, abbiamo caricato un po’ di più per quanto riguarda la parte atletica proprio per il lungo stop, ma da questa settimana siamo tornate a preparare le partite come al solito.
Una partita tosta quella in programma sabato, all’andata cartellino rosso per te e peggior risultato racimolato fino a qui. Come vi siete preparate fisicamente e psicologicamente per questa gara?
All’andata purtroppo è andata come tutti sappiamo, il mio cartellino rosso non ha di certo contribuito a migliorare la situazione. Per questa partita ci siamo preparate come per le altre, nulla di diverso. Certamente il risultato della gara d’andata non aiuta, ma sono fiduciosa e credo che il Vittorio Veneto oggi non sia lo stesso dell’andata.
Che Vittorio Veneto dunque vuoi assolutamente vedere in campo?
Voglio vedere un Vittorio Veneto determinato a dimostrare i miglioramenti ottenuti dalla prima di campionato ad oggi. Voglio una squadra consapevole dei proprio mezzi e capace di mettere in difficoltà una squadra forte come la Fiorentina.
In queste 5 giornate del girone di ritorno hai preso ben 10 gol in meno dell’andata. Esperienza e fiducia nei propri mezzi hanno fatto cambiare il meccanismo dell’intera squadra
Come dicevo prima, oggi siamo una squadra diversa. Sicuramente i sacrifici da parte di tutti (giocatrici e società) hanno portato ad essere quello che siamo in questo momento. Speriamo che questa crescita possa aiutarci in questa lotta salvezza.
Più di un tifoso ti reputa da Nazionale per tutto quello che stai facendo vedere quest’anno e non solo, what do you think about it, potrebbe arrivare secondo te una chiamata?
Certamente sapere che le persone che ci seguono pensano questo di me mi rende fiera ed orgogliosa ma per il momento penso solo a terminare nel migliore dei modi questo campionato.