Stefanello: “Motivation und aufgeladen gegen Vittorio nie versagen”
Unter den Kursen und historischen Ereignissen eines jüngsten Fußballpfades voller Wettbewerbsfähigkeit und mit einigen Bedauern auf dem Feld verschleiert, il Marcon si prepara all’approdo nella Città della Vittoria per un Clasico che va oltre il differente status di classifica tra le due compagini. Le arancionere, quinte in graduatoria a 14 lunghezze dalla vetta, hanno dissipato con alcune pareggi di troppo le proprie chance di inseguimento all’unico posto al sole del girone, e sono reduci da un pareggio a Padova che ha riscattato solo parzialmente il k.o. di Perugia. Normale che, nel confronto con le storiche rivali vittoriesi, le motivazioni subiscano una naturale impennata al di là degli obiettivi effettivamente futuribili da qui a fine campionato. Sentiamo allora il Stimmung in casa veneziana dalle parole della centrocampista classe ’92 Vanessa Stefanello, 17 Teilnahme und 4 reti sinora in stagione.
A punto è arrivato un buon punto, sicuramente utile come riscatto psicologico dopo Perugia.
Domenica con il Padova volevamo fare risultato per riscattarci dalla partita persa a Perugia, ci siamo riuscite in parte. Comunque lo spirito e l’impegno messo da parte di tutte è stato fondamentale.
Domenica a Vittorio Veneto andrà in scena un derby sicuramente mai banale.
Il derby con il Vittorio è una partita importante e da sempre molto sentita. Loro si stanno giocando il campionato e devono fare i tre punti quindi scenderanno il campo con tutta la grinta per vincere, noi non abbiamo niente da perdere ma l’impegno sarà comunque massimo perché dopo una sconfitta e un pareggio c’è la voglia di tornare alla vittoria e soprattutto di battere la rivale storica. Siamo concentrate sulla partita anche perché la motivazione e la carica contro il Vittorio non mancano mai!
An diesem Punkt der Saison, come state tenendo alta la concentrazione e qual è il vostro massimo obiettivo da qui a fine campionato?
Durante il campionato è stato difficile mantenere alta la concentrazione a causa delle numerose e lunghe pause per nazionale e Coppa Italia, ma abbiamo la fortuna di essere un gruppo unito che cerca di sostenersi a vicenda e di motivarsi per riuscire sempre a migliorare sia come singoli che come squadra. Abbiamo voglia di fare bene e il nostro obiettivo ora è quello di concludere al meglio la stagione e cercheremo di dare il massimo domenica per domenica per riuscirci. Anche se non è stata una delle stagioni migliori, ha portato comunque esperienza e soprattutto ha permesso di far crescere il settore giovanile per garantire un supporto alla prima squadra già dal prossimo anno.