Rossoblu-Fans in der Welt, ecco Viviani e Ambrosetti
Eroi di un’altro miracolo veneto qualche anno fa. Il Lanerossi Vicenza dei miracoli di Guidolin raggiungeva il vertice più alto della sua lunga e gloriosa storia calcistica: Vittoria in coppa Italia (1997)battendo il Napoli 3-0 in una memorabile partita finita ai supplementari al Menti di Vicenza. L’anno successivo raggiungendo la semifinale di Coppa delle Coppe (1998) ed eliminati dal Chelsea di Vialli e Zola. Stiamo parlando di Fabio Viviani und Gabriele Ambrosetti, che hanno voluto rendere omaggio ad un’altro miracolo veneto, quello del Permac Vittorio Veneto e della sua storica stagione in serie A.
Attualmente Fabio lavora nel Palermo di Zamparini e Gabriele proprio nello Swansea di Guidolin e Bortoluzzi.
Nella mia personale classifica delle squadre italiane che hanno regalato il miglior calcio anni 80/90, nelle prime tre risultano: il Genoa di Osvaldo Bagnoli, il Milan di Arrigo Sacchi e il fantastico Ospitaletto di Gigi Maifredi (naturalmente fuori classifica i ragazzi di Bearzot, campioni del mondo 82). Ebbene in due di queste squadre (Milan e Ospitaletto) ha giocato proprio Fabio Viviani, nostro ospite in questa rubrica.
Abbiamo scambiato due chiacchiere proprio con Fabio sul mondo del calcio femminile:
– Fabio conosci qualcosa di calcio femminile? – non moltissimo, anche se quando capita lo seguo in TV. Vedi i recenti mondiali, la finale champions dell’anno scorso, e qualcosina del Brescia quest’anno. Ricordo con piacere, inoltre che ho fatto il corso da allenatore con Carolina Morace e l’attuale tecnico del Brescia Milena Bertolini.
– e del Permac Vittorio Veneto? – Diego (Bortoluzzi) me ne ha parlato. So che siete in serie A, e l’anno scorso avete vinto il campionato di B . In alcuni contesti, vi porta ad esempio, per la forza del gruppo e per l’organizzazione della società (nonostante disponga di finanze irrisorie). Mi ricordo poi che mi parlava di una centrocampista che gli ricordavo per movenze e personalità, mi sembra si chiamasse Viola….
– ti aspettiamo al Barison allora? – Sag niemals nie, e visto che abito a Vicenza, magari faccio un salto con Diego (anche perché so che quello è stato il suo primo campo di gioco).
John Bolzan