Tommasella: “Match toujours spécial, cette semaine, nous avons le meilleur”
L'expérience compte. Pour mieux répondre à un jeu unique et ressenti comme un derby, sagacité et l'expérience sont sans aucun doute les compétences fondamentales, prim’ancora che necessarie, all’interno del terrain tecnico-tattico delineato nell’occasione. Laura Tommasella, chef non solo anagrafica dello spogliatoio rossoblù, incarna al meglio quella combo tra irrinunciabile saggezza e pragmatica qualità che rende il gruppo delle Tose ancor più solido e orientato verso l’obiettivo stagionale.
Alla vigilia della sfida al Venise tra le mura arancioneroverdi di Quarto d’Altino, impegno che apre il girone di ritorno del Gruppo B di Serie C, sentiamo proprio dalla più multi-tâches – tra playing e coaching – delle Tose l’umore dello spogliatoio rossoblù.
Domenica scorsa a Trento è arrivato l’undicesimo risultato positivo (decima vittoria) de ce championnat, un successo preziosissimo e ‘last minute’ contro un avversario decisamente tosto.
La partita di domenica scorsa è stata molto dura, il Trento ci ha messo seriamente in difficoltà in particolare modo nel primo tempo essendo una squadra giovane, con delle buone individualità, abituata a giocare in un campo veloce a grande intensità. Verso la fine della prima frazione, dopo un cambio tattico, siamo riuscite a chiudere meglio gli spazi e gestire con più sicurezza la palla. Dans un second temps, una volta raggiunta una certa padronanza del campo, siamo riuscite soprattutto con delle veloci ripartenze a creare varie situazioni pericolose, su una delle quali si è verificato l’episodio che ha portato al rigore grazie al quale siamo passate in vantaggio.
Come avete preparato e cosa vi aspettate da una sfida storicamente molto tesa e particolare come quella al Venezia, match d’apertura della seconda parte di campionato?
Il derby col Venezia è sempre una partita importante, con valori che vanno oltre i 3 punti in palio. Per entrambe le compagini è un match speciale perché c’è una sana rivalità che si è costruita durante gli anni e ha portato a sfide dal sapore particolare. Questa settimana, a causa del maltempo, siamo riuscite a fare solo 2 allenamenti sui 3 previsti, ma nelle due sedute che abbiamo effettuato si è visto un impegno da parte di tutte al 100%: ognuna di noi voleva far capire al mister di meritare un posto da titolare, tutto quindi si è svolto al massimo dell’intensità e concentrazione. Abbiamo provato anche molte situazioni sui calci piazzati per mettere il più possibile in difficoltà la difesa avversaria.
In questa stagione ti stai destreggiando con immenso profitto nel doppio impegno da giocatrice della Prima Squadra e tecnico delle Juniores: in entrambi i casi le compagini stanno occupando la vetta delle rispettive classifiche da imbattute.
Sicuramente non è così facile gestire il doppio impegno, ma da parte mia cerco sempre di mettercela tutta per riuscire a coniugare entrambe le cose al meglio. Sono comunque attività che svolgo con passione per questo sport: la stanchezza che a volte provo viene quindi attutita e lascia spazio al piacere di mettermi in gioco e alle soddisfazioni che finora ho provato.